Lazio, dopo Bologna serve una reazione. Che il passato insegni: post Inter…

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Reagire dopo Bologna per se stessa e per rispondere alle dirette concorrenti: la Lazio di mister Baroni è pronta a riprendere la propria corsa in campionato e a farlo dalla delicata sfida contro l'ostico Torino di Paolo Vanoli. Dopo i 5 gol incassati al Dall'Ara una reazione è dunque obbligatoria, con la componente mentale che potrebbe essere decisiva. Nascondere il pericolo del 5-0 subito è infatti inutile.

Anzi, il passato dovrà servire da insegnamento: dopo infatti il pesante ko interno contro l'Inter all'Olimpico era iniziato il graduale declino della Lazio. Fino alla rovinosa caduta contro i neroazzurri, Zaccagni e compagni avevano avuto un cammino da urlo: 31 punti in 15 giornate, con una media di 2 punti a incontro.

Da quel momento in poi però, sono stati appena 20 punti in 14 gare (ruolino di 1,4 punti per partita): 16 lunghezze recuperate dalla Roma, 11 dal Bologna, addirittura 8 dalla Juventus e 5 dal Milan, in quella che è considerata una delle loro peggiori stagioni. Se si considerasse solo il 2025, la squadra di Baroni sarebbe addirittura undicesima (16 punti) insieme con l'Udinese (davanti inoltre per scontri diretti) e Genoa, appena 3 punti dietro il Torino.