Lazio-Bologna, Motta: “Vittoria meritata ma loro ancora in corsa per la Champions”

Ko pesante quello della Lazio all'Olimpico: passa il Bologna, tra salvataggi di Lucumi e Skorupski ed errori vistosi di Maresca a penalizzare i biancocelesti. Al termine della gara, per analizzare il match è intervenuto in conferenza stampa l'allenatore dei rossoblu Thiago Motta. Queste le sue parole.

Quarta vittoria consecutiva, bravissimi in difesa e poi a mettere sotto la Lazio nel gioco. Che vittoria è stata? Ti senti orgoglioso di far vivere a questa città questi scontri diretti?

"Molto orgoglioso di vedere la nostra squadra vincere giocando bene, a calcio e rispettando il gioco  fino all'ultimo minuto. Alla fien sukl 1-2 abbiamo continuato a giocare, abbiamo difeso che è una cosa normale contro la Lazio. Abbiamo costruito tante azioni dove li abbiamo messi in difficoltà. Continuiamo a competere con una squadra che tre giorni fa ha battuto il Bayern Monaco. Il presidente a fine gara era in campo con i giocatori, l'ambiente mi piace tantissimo. I giocatori si sentono forti e lo sono. Ma sono contento soprattutto per la nostra gente per una vittoria meritata. Questo entusiasmo mi piace tanto".

Come hai vissuto la parata su Isaksen, il salvataggio di Lucumi e il gol di El Azzouzi.

"Sono tre momenti marcanti, però ce ne sono tanti altri come quando la Lazio veniva a pressare. C'è stato tanto coraggio, sappiamo che abbiamo un vantaggio giocando come oggi. Gli errori nel calcio esistono, l'importante è la reazione e Lucumì l'ha avuta".

COsa c'era nell'abbraccio a Zirkzee, e che prospettive avete per Fabbian?

"Un abbraccio di affetto e ammirazione per un giocatore che se lo merita. Lavora tantissimo, è sempre positivo anche se spesso nervoso ma anche lì può migliorare. Lui è così perché è molto esigente con se stesso. Oggi ha chiuso la gara molto bene e ha fatto un gol meraviglioso al termine di un'azione bellissima. A Fabbian abbiamo chiesto tanto a lui in difesa oggi, è un ragazzo che dà energie e profondità. La sua qualità è fondamentale per noi. Dà un grande 

Non è la prima volta che il Bologna chiude in crescendo mostrando grande forza mentale. E' quella di chi ha vinto tanto come te?

"Non parlo di me, parlerò di altri che hanno vinto tantissimo. tutti i giocatori che hanno vinto è perché hanno qualcosa di speciale e sulla spinta mentale è sicuro. Abbiamo una squadra dove arrivano ad avere momenti meno facile ma sanno che esistono: l'importante è come li affrontiamo. Fin'ora le abbiamo affrontate nel modo giusto. Non ci arrabbiamo, non giudichiamo: sono situazione che ci portano a giocare meglio e sommando durante i 90 minuti esce una grande gara per arrivare alla vittoria. Il merito però è solo il loro e del lavoro magnifico che fanno in settimana. Non è facile perché alcuni vogliono giocare di più ma sono sicuro che domani si presenteranno all'allenamento per convincermi a dargli i minuti che meritano". 

La sua squadra è cresciuta di più nella lettura delle situazioni? Faccio fatica però a trovare una squadra che l'ha messa in difficoltà nei primi tempi come la Lazio? Per lei è fuori dalla corsa?

"Non è fuori perché è una squadra di altissimo livello. Ci hanno messo in difficoltà, all'andata abbiamo solo difeso, oggi non come allora ma è chiaro che nel secondo tempo diventa più facile perché la gara si apre. L'importante è la consapevolezza della squadra sulla propria forza. Loro sanno oggi che giocando nel loro modo possono competere con chiunque. Poter competere faccia a faccia con squadre come la Lazio non è per tutti".

Ferguson a che livello è arrivato? A Karlsson cosa sta mancando?

"Ha avuto un infortunio è stato fermo a lungo. Ora serve aiutarlo per entrare nel ritmo degli altri: lo sta facendo è molto disponibile. Se continua così sarà fondamentale per il futuro del Bolgona. Su Ferguson non so che altro posso aggiungere: è diventato capitano in maniera facile con il suo esempio dentro e fuori dal campo. pensa più agli altri che a se stesso, è un grande guerriero. È a un livello molto alto e questo si vedrà in futuro ma ora deve pensare al suo Bologna e continuare a fare gare come quelle di oggi. Ha una continuità difficile da trovare: sai di poter contare sempre su di lui. 

Le scelte di El Azzouzi e di Skourpski?

"Lukasz prima della gara con la Fiorentina aveva fatto molto bene. Ho sempre detto di avere due portieri fortissimi. Alzano il livello: Lukasz oggi ha fatto un altra gara stratosferica. Ho la fortuna di avere due portieri che possono contribuire tantissimo. El lavora tantissimo in settimana, è molto disponibile e gioca in maniera propositiva. Va sui contrasti, sulle seconde palle: tutte cose che vedo in settimana e che mi danno tranquillità nel farlo giocare": 

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