Domani alle 15 andrà in scena allo Stadio Olimpico la sfida tra Lazio e Bologna, valevole per la 25a giornata di Serie A. Alla vigilia del match, intanto, ha parlato l'allenatore dei rossoblù Sinisa Mihajlovic, che con la maglia biancoceleste ha giocato dal 1998 al 2004, vincendo praticamente di tutto. Di seguito le parole del tecnico serbo.
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Lazio-Bologna, Mihajlovic: “Andiamo a Roma per vincere. Sarri…”
Questo weekend la Lazio affronterà il Bologna. Ecco le parole di Sinisa Mihajlovic, allenatore dei rossoblù, alla vigilia della partita.
Sulla gara diandata: "Noi andiamo là, in casa al girone d’andata è andata bene ma domani ci aspetta un altro tipo di partita. Loro hanno perso con il Milan . Domani sarà una partita difficile per loro ma anche per noi. Non è detto che vince sempre la squadra più forte. Se stiamo bene, possiamo essere pericolosi. Abbiamo recuperato diversi giocatori, mi aspetto una prestazione migliore di domenica. Con l'Empoli abbiamo fatto un passo in avanti, abbiamo mosso la classifica, adesso ci aspetta una gara molto importante, ci siamo allenati bene e sta tornando la condizione fisica. Vado là fiducioso e spero sempre di poterla vincere".
Sulla condizione fisica: "Dopo il mese di gennaio impossibile, tra covid, infortuni e quarantene, la sosta ci ha permesso di migliorare la condizione fisica. Sono due settimane di lavoro assieme che portano migliori risultati nella corsa, nell’intensità. Continuando così recupereremo il primo possibile, stiamo molto meglio".
Sul campionato del Bologna: "Non penso che siamo distanti, neanche dalla parte sinistra, sono 4 i punti di distanza. Noi faremo di tutto per arrivare nella parte sinistra, ce la possiamo fare. Il nostro obbiettivo è arrivare tra le prime dieci e valorizzare e fare crescere i giocatori. So che non è facile ma siamo qui per fare questo. Non mollerà nessuno per un millimetro, proseguiamo partita per partita, ma non manca la motivazione. Sappiamo cos’è successo questo mese, siamo caduti in una buca ma stiamo risalendo i ragazzi stanno lavorando bene".
Sulle differenze della Lazio in campionato e incoppa: "Quale mi aspetto? Una via di mezzo delle due, ho visto la partita di Firenze ed erano stati meravigliosi. Sarri sta cercando di portare qualcosa di nuovo, quando inizi a far vedere qualcosa poi succede che si sbaglia, c’è un tempo per ogni cosa. Per assimilare quello che vuole il tecnico i giocatori devono essere disponibili e poi ci vuole anche fortuna. Non ci sono dubbi però sul valore della squadra e del tecnico, vedremo dove arriveranno se in Champions o Europa League, ma hanno tutte le carte in regola per andare avanti. Il pensiero di Sarri sulla Coppa Italia? Doveva uscire come noi al primo turno, si toglieva i pensieri sicuramente".
Su Marko Arnautovic: "Con l’Empoli ha fatto la sua miglior partita, sta meglio fisicamente e gli manca solo il gol credo. Gli attaccanti più pensano ai gol e meno ne arrivano. Si sta allenando sempre bene da quando siamo tornati dalla sosta. Non ha saltato in allenamento anzi ha fatto anche qualcosa in più, sta bene sia fisicamente che mentalmente".
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