Lazio, caro biglietti: l’analisi dei costi tra Serie A, passata stagione e abbonamenti

È esplosa la polemica per il caro biglietti in vista della gara che vedrà la Lazio scendere in campo contro il Verona allo stadio Olimpico. Con la Curva Nord esaurita con gli abbonamenti, tra i settori popolari rimangono disponibili soltanto i Distinti e la Curva Maestrelli al prezzo di 40€. Una cifra ritenuta troppo alta dalla quasi assoluta maggioranza dei tifosi, soprattutto pensando al prezzo della scorsa stagione con gli scaligeri (terzultima sfida casalinga) fissato a 25€.

Che i 40€ per la gara contro il Verona superino la media della Serie A per i settori popolari è evidente prendendo in esame i costi per la prossima giornata di campionato. Considerando i settori più economici tra quelli non esauriti con l’abbonamento, costano di più solo Como-Bologna (46,80€) e Cagliari-Napoli (distinti a 120€). Stesso prezzo di Lazio-Verona per Monza-Inter, mentre costano meno le altre gare: 37,10€ Genoa-Roma, 35€ Empoli-Juventus, 29€ Milan-Venezia (14€ al terzo anello), 25€ Atalanta-Fiorentina, 21,50€ Parma-Udinese e 19€ Torino-Lecce. La media che non considera inevitabilmente le squadre impegnate in trasferta è di 41,34€ ma, escludendo la sfida di Cagliari, si arriva a 32,50€. Cifra che si abbassa ulteriormente prendendo in considerazione dove possibile i prezzi più bassi, anche se non disponibili: 28,84€ la media, che diventa 37,96€ includendo il match in Sardegna.

Analizziamo quindi quella è stata la politica della Lazio nella gestione di prezzi nella stagione 2023/2024. Era di 45€ il costo dei quattro big match con Roma, Inter, Milan e Juventus; 40€ i biglietti con Genoa, Monza, Torino, Atalanta, Fiorentina e Napoli; 30€ quelli con Cagliari, Frosinone, Lecce e Bologna; 25€ quelli con Udinese, Salernitana, Verona ed Empoli e infine 14€ con il Sassuolo. Il tutto per un totale di 654€, con una media - big match compresi - di 34,42€ a partita. Nella nuova stagione i prezzi, seppur con qualche differenza di sviluppo, sembrano invariati, sebbene sia presto per avere una statistica attendibile: 30€ col Venezia, 45€ con il Milan e ora 40€ con il Verona.

A prescindere dalla tendenza in casa Lazio, la media considerando questa volta l’intera Serie A è sicuramente alta: nella stagione 2023/2024, infatti, considerando i prezzi più economici possibili - promozioni escluse - la media biglietto nel campionato italiano era pari a circa 24€, comunque in crescita del 28% rispetto all’anno precedente. Diverso, invece, è il discorso se si analizzano gli abbonamenti.

Guardando a questa stagione, infatti, la Lazio si piazza nona: il costo degli abbonamenti per le gare dei biancocelesti è a metà classifica considerando quello di tutta la Serie A per quanto riguarda le tariffe nuovi abbonati e che comprendano tutte le 19 gare di campionato. Domina la Juventus a 529€, quindi Fiorentina (350€), Roma (327€), Bologna (315€), Atalanta (310€), Lecce (305€), Como (304€), Milan (300€), Lazio (295€), Napoli (280€), Inter (269€), Monza (260€), Venezia (251€), Cagliari 250€), Empoli (250€), Udinese (250€), Genoa (225€), Torino (215€), Parma (195€) e Verona (180€). Un dato confermato anche dalla media, che in Serie A si attesta a 283€ per abbonamento.

Entrando infine nello specifico sugli abbonamenti di casa Lazio, considerando la presenza anche della gara degli ottavi di finale di Coppa Italia, il costo medio a partita per ogni abbonato è pari a 14,75€ per l’abbonamento classico. Se invece si prende in considerazione quello che offre a 335€ complessivi anche le quattro gare casalinghe di Europa League, il prezzo scende a 13,96€ a gara, segnalando ulteriormente quella che pare essere un’evidente volontà della società biancoceleste di incentivare il tifoso all’abbonamento piuttosto che all’acquisto di singola gara, come testimoniano anche il numero ridotto rispetto ad altri club di Serie A di promozioni e pacchetti durante l’anno.