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Lazio, da possibile alleato a rivale: ecco Domenico Berardi

Si avvicina la sfida tra il Sassuolo e la Lazio. La squadra di Sarri è pronta a confermarsi però c’è un pericolo chiamato Domenico Berardi

Domenico Berardi in questa sessione estiva è stato uno degli obiettivi di mercato della Lazio per la fascia destra. L'amministratore delegato Giovanni Carnevali ha però dichiaro più volte che le offerte ricevute non erano sufficienti per soddisfare le esigenze della società. Infatti, tutto è rimasto invariato, Berardi è a Sassuolo e la Lazio ha virato su altri profili. Sabato 21 ottobre alle 20:45, ci sarà la resa dei conti e l'esterno italiano potrà mostrare le sue qualità contro la squadra bianceleste.

Da possibile alleato a rivale, questo il destino di Domenico Berardi nei confronti della Lazio. Finora l’esterno italiano ha segnato 5 gol e fornito 1 assist nelle 6 partite giocate in stagione, numeri da prima punta e probabilmente da parte di Maurizio Sarri qualche rimpianto c’è. Berardi era una richiesta del tecnico toscano ma la società emiliana ha chiesto 30 milioni se non di più per il cartellino del giocatore, cifre troppo alte data l’età del giocatore e la forza economia biancoceleste. “Ho provato a chiamare il Sassuolo e a parte una cifra spropositata, Berardi non è mai stato messo in vendita da Carnevali”. Queste le parole del patron biancoceleste durante la possibile trattativa per il giocatore neroverdi.

Ora, la Lazio e Maurizio Sarri, oltre al rimpianto, devono stare attenti al più classico dei scenari: la buona prestazione di Berardi nella sfida del Mapei Stadium. I numeri finora dell’italiano preoccupano la difesa biancoceleste e sabato 21 ottobre dovranno stare concentrati per non far segnarlo segnare nuovamente. La Lazio è avvertita: Berardi “is on fire” e vuole dimostrare ai suoi tifosi che il suo cuore è neroverde.


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