Lazio, Basic: amara la prima uscita, voglia di rivalsa con il Torino

Al minuto tre della sfidacontro il Bologna un lancio lungo della difesa emiliana fa arrivare una palla rasoterra nei pressi dell'area di rigore. Luis Maximiano, all'esordio ufficiale con la nuova maglia, calcola male la traiettoria di uscita e con la mano destra afferra il pallone fuori dall'area di rigore. L'arbitro Massimi inizialmente lascia correre ma l'errore di Maximiano è evidente, il VAR richiama immediatamente il fischietto di Termoli che non può che sventolare il cartellino rosso sotto il naso del portiere portoghese. Il cambio per la Lazio è necessario, Provedel deve entrare e quando la lavagnetta dei cambi si alza in rosso il numero mostrato è l'88. Toma Basic è richiamato in panchina, incolpevole per quanto successo ma ovviamente deluso per aver visto finire il suo esordio stagionale dopo appena cinque minuti.

Arma in più

Il croato, che dallo scorso anno è stato individuato come il principale cambio di Luis Alberto, aveva grande voglia di iniziare al meglio la stagione. Lo scorso anno dal punto di vista numerico ha leggermente deluso mettendo a segno un solo gol in Europa League. Fin dal ritiro di Auronzo di Cadore è apparso tra i più pronti dell'intero gruppo. I tifosi e Basic stesso vogliono da questa stagione il grande salto di qualità da un ragazzo che non ha ancora espresso minimamente il suo reale potenziale. La delusione del croato è stata inevitabile. Nessun problema con Sarri, Basic ha ovviamente capito subito la necessità del mister che non avrebbe mai rinunciato a Milinkovic e non poteva privare la squadra del regista dopo cinque minuti.

Rivalsa

Basic ora in testa ha solo una grande voglia di rivalsa. Nel mirino ha già messo la sfida contro il Torino; a differenza della sfida contro il Bologna non è certo del posto da titolare causa il nuovo Luis Alberto visto in campo e fuori negli ultimi giorni ma certamente Sarri gli concedere spazio. Basic vuole far bene per se stesso e per i tifosi tutti che credono in lui. Il posto ora se lo dovrà lottare ma la voglia e la fame del classe '96 è tanta come è tanto l'aiuto che potrà dare alla Lazio in questa stagione.