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Baschirotto: “Baroni fondamentale per la mia carriera. Lazio? Conoscendo il mister…”

Gianluca Mattalini
Ai microfoni del Corriere dello Sport il capitano del Lecce Federico Baschirotto ha detto la sua in vista della gara contro i biancocelesti

Intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport il capitano del Lecce Federico Baschirotto ha detto la sua in vista della gara contro la Lazio e ha sottolineato l'importanza di Marco Baroni nella sua carriera.

Federico Baschirotto, sabato ritroverà da avversario Marco Baroni. È un allenatore a cui deve tanto…

Esattamente. A lui devo tanto per l’opportunità che mi ha concesso al mio primo anno di Serie A. È stato davvero fondamentale per la mia carriera”.

E per certi la vostra è una storia simile: grandi soddisfazioni dopo la gavetta.

Proprio così, siamo due professionisti che fanno del lavoro un punto di forza. Ed è anche per questo motivo che ci siamo trovati subito alla grande due stagioni fa, mi ha trasmesso grande fiducia”.

La sorprende il percorso della sua Lazio?

Beh, sicuramente ha sorpreso un po’ tutti, ma conoscendo il mister e il suo modo di lavorare sapevo potesse far bene. E devo dire che sono davvero felice per lui e il suo staff".

Corvino l’ha scovata in B, faceva il terzino. All’esordio in Serie A, però, fu chiamato a fronteggiare Lukaku, a quei tempi bomber dell’Inter, da centrale. Che ricordi ha di quel momento?

È vero, sono riuscito a scalare le categorie giocando da terzino, ma avevo già fatto precedentemente il centrale e lo avevo nelle corde come ruolo. In quella partita tutti i nostri centrali erano indisponibili e allora mister Baroni mi domandò se avessi mai ricoperto quella posizione considerato che ero ancora uno 'sconosciuto' per la Serie A”.

E la sua risposta?

Fu affermativa e scelse di valutarmi in rifinitura. Dopodiché, nella riunione tattica pre-gara, mi disse: 'Basky, tu domani giochi centrale'. Così è stato e ho colto l’opportunità facendola mia. È nato così il Baschirotto che sono oggi”.

La Lazio con il suo gioco fa paura a tutti, ma il Lecce ha fermato anche la Juventus e adesso vuole farsi il regalo di Natale.

Di sicuro domani venderemo cara la pelle. La Lazio sta facendo un grande campionato, gioca bene ed è tra le big del torneo, ma noi non cederemo il fianco. Anzi, ci faremo trovare pronti: vogliamo vincere per farci un bel regalo di Natale”.