Da una parte all'altra, Baroni si affida all'invettiva e alla tecnica dei suoi esterni per colpire la Roma di Ranieri. Vincere il derby e preparare un Olimpico infuocato in vista del match di ritorno contro il Bodo/Glimt: i prossimi cinque giorni diranno tanto della stagione della Lazio, servono due risultati positivi per incanalare positivamente il percorso stagionale biancoceleste diviso tra campionato ed Europa League.
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Lazio, Baroni si affida alle corsie: Zaccagni e Isaksen per colpire nel derby
Serviranno, soprattutto stasera, i colpi di chi tecnicamente ha nelle corde la capacità di risolvere partite intricate. Certamente Baroni potrà contare su Zaccagni, il capitano biancoceleste ha deciso le ultime due stracittadine vinte dalla Lazio e vuole ripetersi. Ha già vinto tre derby su sette disputati, va a caccia di un poker pesante sia dal punto di vista mentale che dal punto di vista dei risultati. Vincere vorrebbe dire superare una diretta avversaria per la corsa all'Europa in campionato e trovare nuova linfa per la gara di ritorno contro il Bodo/Glimt.
L'ex Hellas Verona siglò il gol decisivo nel derby di campionato datato 19 marzo 2023, riuscì a ripetersi su calcio di rigore in Coppa Italia nella gara del 10 gennaio 2024. La Lazio è nel vivo di un clamoroso tour de force e il capitano biancoceleste non si è mai tirato indietro: titolare nel pareggio casalingo contro il Torino, così come Atalanta e Bodo/Glimt. Scenderà in campo, ovviamente, anche nel derby della Capitale, quindi nella gara di ritorno contro i norvegesi in Europa League.
È acciaccato, si trascina alcuni problemi fisici da qualche settimana ma tiene botta. È costretto a farlo, il calendario denso di appuntamenti fondamentali non lascia spazio necessario per riposare e riprendere fiato. Sono giorni di apnea in casa biancoceleste, con la speranza di ottenere i migliori risultati possibili. Per farlo Baroni si affiderà anche all'altra freccia biancoceleste, rivelatasi decisiva nella seconda parte di stagione: Isaksen.
Il danese classe 2001 ha fatto registrare lampi sparsi a partire da dicembre, tutti fondamentali nel computo della stagione biancoceleste: prima la doppia perla contro il Napoli tra andata e ritorno di campionato, quindi il rigore strappato contro il Milan, il clamoroso gol della vittoria a Plzen quindi il gol partita di Bergamo .È il terzo giocatore con più tocchi in area avversaria - 70 - e il terzo calciatore con più dribbling riusciti in campionato - ben 20, al pari di Thauvin -. Ci sarà anche Castellanos a coadiuvarli, Baroni si aggrappa alla sua qualità offensivo per vincere la stracittadina.
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