Lazio, Baroni sotto esame: piacciono Klose e Gilardino. E un vecchio pallino…

Ore bollenti in casa Lazio. La sosta per gli impegni delle Nazionali è una pausa a tutti gli effetti, non però per le logiche societarie e le valutazioni di campo. Mentre Baroni fa i conti con gli otto assenti nazionali - erano nove, poi Nuno Tavares ha fatto anticipatamente rientro nella Capitale -, Lotito e Fabiani non sono soddisfatti dei suoi risultati più recenti. Pesa certamente la batosta subita al Dall'Ara contro il Bologna, ma la valutazione è allargata anche ad altri episodi.

Per giugno ci sono altrettante disamine da effettuare, peseranno in questo senso i prossimi risultati che i biancocelesti otterranno tra campionato ed Europa League. C'è da conquistare almeno un piazzamento europeo per quanto riguarda la classifica in Serie A, mentre per quanto riguarda l'Europa c'è da superare il Bodo/Glimt e ottenere il pass per le semifinali della competizione. Nelle intenzioni della società sono questi due gli scogli da superare per rendere - nuovamente - saldissima la posizione di Baroni sulla panchina della Lazio. Ieri si sono intravisti a Formello il tecnico biancoceleste e il ds Fabiani dopo giorni di tensione.

Intanto circolano già i nomi dei papabili sostituti. C'è Gilardino tra i nomi vagliati in caso di separazione con il tecnico ex Hellas Verona e Lecce, è senza squadra dopo essere stato esonerato pochi mesi fa dal Genoa. Ci sarebbe anche l'ex Klose che a Norimberga - seconda divisione tedesca - sta ben figurando. Doveva salvarsi, ora è a quattro punti di distanza dal terzo posto. Apprezzatissimo per le capacità di valorizzare giovani talenti, ha raccolto 33 milioni di euro dalle cessioni di Tzimas e Jeltsch.

Spunta, poi, anche un vecchio pallino di Lotito. È Italiano uno dei nomi più graditi dalle parti di Formello. Ex Spezia e Fiorentina, con il Bologna sta progressivamente raccogliendo i frutti del suo straordinario lavoro proseguendo quanto fatto nella passata stagione da Thiago Motta. I risultati si vedono, ne sa qualcosa la Lazio che neanche quattro giorni fa subiva una manita storica al Dall'Ara. Non si andrà, comunque, oltre alla richiesta di disponibilità. Prima Lotito e Fabiani attendono risultati: ecco come Baroni potrà cambiare le carte in tavola<<<