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Lazio, Baroni e il patto per ripartire: serve una scossa. E Lotito…
Finito il tempo dei confronti, a Formello Baroni ritrova tutti i calciatori impegnati con le rispettive Nazionali. Il tecnico toscano ha ritrovato Guendouzi, Rovella, Tchaouna e Zaccagni. Non si sono visti in campo, invece, Dia, Marusic e Isaksen, oltre agli infortunati Patric, Ibrahimovic e Castellanos. Buone notizie invece dal fronte Dele-Bashiru e Nuno Tavares: il primo si è allenato per il secondo giorno di fila con i compagni, l'altro ha svolto differenziato. Oggi un'altra seduta alle ore 11. Baroni era sotto la lente di ingrandimento dopo Bologna: contestati al tecnico l'atteggiamento passivo del Dall'Ara e la svagatezza di alcuni nazionali.
La seduta d'allenamento è cominciata con quaranta minuti di ritardo, tempo necessario per un confronto veloce e l'attivazione muscolare in palestra. Da qui a lunedì Lotito potrebbe tornare a Formello per completare il filone dei confronti con Baroni e squadra. Acque meno agitate a Formello, ma non ancora calme. Al patron è stata fatta una promessa: si ripartirà immediatamente, cercando di tornare a utilizzare l'interezza della rosa biancoceleste facendo ruotare i calciatori e, soprattutto, inserendo i nuovi acquisti, ancora lontani dall'essere protagonisti in biancoceleste. Nello spogliatoio cresce la convinzione, ci sono nove finali da affrontare in campionato e un sogno Europa League per la Lazio da conquistare.
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