Lazio News / Baroni fermo al palo, Pedro infinito: rassegna stampa

La redazione di Cittaceleste.it vi augura il buongiorno in questo martedì 29 aprile 2025 e vi dà il buongiorno nella consueta rassegna stampa mattutina. Baroni si ferma al palo e due doppiette in Lazio-Parma fissano il punteggio sul 2-2 finale all'Olimpico: Pedro rimonta Ondrejka nel finale e i biancocelesti si devono accontentare solo di un punto. I biancocelesti falliscono così l'aggancio al quarto posto e salgono a quota 60 punti in classifica. Senza perdere altro tempo, allora, andiamo a vedere quali sono le notizie principali della mattinata in casa Lazio.

Baroni fermo al palo

Baroni si ferma al palo e la Lazio porta via solo un punto contro il Parma di Chivu all'Olimpico: "Partiamo dal rammarico, dal dispiacere di non vincere in casa e dagli errori. Il primo gol poteva essere letto meglio, eravamo sfilacciati, in pressione. Sul secondo non eravamo molto presenti né siamo stati fortunati, è figlio di alcuni rimpalli. Subire subito lo svantaggio ti mette in una certa condizione. I cambi ci hanno dato ritmo, io voglio ripartire da qui". Tra i perché da analizzare, sicuramente, anche il fattore stanchezza: "E’ un insieme di cose, siamo alla quarantottesima partita. Non penso alle analisi, ci sarà tempo di farle. Ci serve ciò che abbiamo fatto nel finale. Recuperare un risultato così è da squadra vera. Errori ne facciamo, ti ammazzano, a noi no. La squadra rimane viva. Se avessimo fatto prima il 2-2 avremmo potuto vincere. Ci è mancata qualità nella rifinitura. Dobbiamo trovare la migliore condizione, veniamo da tante partite tirate. Ci sono giocatori che sono al primo anno e per la prima volta hanno un minutaggio alto. Dobbiamo cercare di non commettere questi errori a Empoli". L’Olimpico ora fatica a sorridere alla sua Lazio, spesso lenta e macchinosa di fronte al suo pubblico: "La vittoria ci manca da morire davanti ai tifosi. Ci sono state prestazioni buone, anche errori. Quelli della mezzora finale siamo noi. Abbiamo messo ritmo, cattiveria". Poi chiosa su Pedro, che ha acciuffato quasi in solitaria un pari insperato a una decina di minuti dal fischio finale: "Pedro è infinito, sono contento per lui. E’ un campione senza tempo, bisognerebbe vederlo in allenamento. Non credo ci sia un problema per il futuro, ma sono valutazioni che faremo alla fine. E’ stimato da tutti".

Infinito Pedro

"Peccato, abbiamo fatto un grande sforzo e una bella partita soprattutto nel secondo tempo. Non siamo riusciti a prendere 3 punti che erano importantissimi",  ha commentato ieri Pedro ai microfoni di Dazn dopo la consegna del premio di "man of the match". Visibilmente arrabbiato al momento della consegna del premio, ha continuato. "Abbiamo avuto tante gare in cui c’è stata sfortuna, altre in cui abbiamo preso gol per errori nostri. Dobbiamo alzare il livello, altrimenti è difficile andare in Champions. Siamo tutte vicine". L'Olimpico non è più alleato della Lazio, che oggi non trova la vittoria tra le mura amiche ormai da oltre due mesi. Era il 9 febbraio scorso, i biancocelesti rifilavano un netto 5-1 al Monza: "Non possiamo sbagliare giocando a casa, alla fine è arrivato un pareggio che non serve. In rosa ci sono molti giovani e hanno bisogno di tempo per maturare. Ma io dico che per raggiungere l’obiettivo della Champions abbiamo ancora tutti i margini. Peccato perché abbiamo perso un’opportunità importante giocando qua a casa nostra". Lo sforzo profuso nel finale dopo oltre ottanta minuti incolore della Lazio è stato notevole: "Abbiamo fatto di tutto, soprattutto nel secondo tempo, ma alla fine è un pareggio che per noi non serve tanto. Abbiamo preso gol a inizio partita, ed è sempre complicato dopo ribaltare la partita, poi abbiamo preso quello al secondo tempo al primo minuto di nuovo. Abbiamo fatto un bello sforzo, nel secondo tempo abbiamo pareggiato, ma alla fine è un peccato perché era un'opportunità unica per noi oggi giocando qua a casa per restare attaccati alla classifica. Adesso mancano quattro partite: tutti dobbiamo fare il massimo per arrivare in Champions".