Lazio News / Baroni ritrova i nazionali, sosta movimentata: rassegna stampa

La redazione di Cittaceleste.it vi augura il buongiorno in questo venerdì 27 marzo 2025 e vi dà il buongiorno nella consueta rassegna stampa mattutina. La Lazio si ritroverà in mattinata a Formello, finisce definitivamente la sosta per gli impegni delle varie Nazionali e Baroni non ha più una squadra a ranghi ridotti. Ieri a Formello conferme positive per Dele-Bashiru e Nuno Tavares. Sempre nella giornata di ieri, presso il Centro Sportivo Rai, Zaccagni è stato premiato nel corso della cerimonia di presentazione del quarto Trofeo Ignazio Scardina. Senza perdere altro tempo, allora, andiamo a vedere quali sono le notizie principali della mattinata in casa Lazio.

Prove anti-Torino

Sosta per gli impegni delle varie Nazionali terminata, Baroni non ha più una Lazio a ranghi ridotti e può iniziare le prove anti-Torino. Conferme per Dele-Bashiru, che per il secondo giorno di fila svolge la seduta in gruppo. Novità, invece, dal lato Nuno Tavares, che ha svolto differenziato e dà speranza in vista delle prossime gare. In vista della gara contro il Torino in programma per lunedì, comunque, resta certamente in bilico. Non si sono visti in campo, invece, Dia, Marusic e Isaksen, gli ultimi a rientrare alla base dopo la sosta per gli impegni delle varie Nazionali, oltre agli infortunati Patric, Ibrahimovic e Castellanos. Sono invece tornati in gruppo Guendouzi, Rovella, Tchaouna e Zaccagni. Stamattina un'altra seduta in programma per le ore 11, si comincerà ad aumentare i ritmi in vista della gara contro i granata e scatteranno le vere prove tattiche.

Confronti

A Formello il clima non è certamente quieto dopo le ultime settimane complicate tra risultati e confronti. L'allenamento di ripresa inizia con quaranta minuti di ritardo, il tempo necessario per completare tutte le operazioni in palestra e avere un primo veloce confronto. A inizio pausa era finito sotto la lente di ingrandimento Baroni, sia per le prestazioni che per i risultati. Dal confronto alcuni verdetti chiari: fiducia al tecnico, la necessità di rilanciare il turnover e valorizzare acquisti come Belahyane per ritrovare i ritmi di inizio stagione. Il tecnico biancoceleste si è assunto le sue colpe dopo Bologna, ora tocca anche i suoi ragazzi dimostrare che l'estemporanea goleada resti tale e non diventi invece altro. La società contesta l'atteggiamento passivo del Dall'Ara e un apporto ridotto dai calciatori impegnati in Nazionale per le convocazioni già diramate. Tanta fatica e tanta rabbia, la Lazio è chiamata a reagire al più presto e lunedì ha l'occasione giusta per farlo. Nel frattempo, nello spogliatoio della Lazio parlano tutti di nove finali di campionato e del sogno della finale di Bilbao in Europa League.