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Zaccagni, Dia, Rovella e Vecino
Field Tilt, comandare il gioco, possesso del pallone e riconquista veloce: sono questi i dogmi che Baroni e staff hanno cercato di inculcare nella mentalità dei calciatori della Lazio, riuscendo finora a fare un ottimo lavoro grazie anche allo spirito di abnegazione dei singoli, pronti a lavorare molto tatticamente per dare vita ad una vera e propria macchina da gol.
I numeri sembrano parlare chiaro: 24 le reti siglate in appena 11 giornate di campionato, considerando anche gli impegni europei i biancocelesti hanno già segnato ben 33 gol in sole 14 partite stagionali. Solo in campionato, la media approssimativa è appena superiore ai 2 gol per partita, che proiettano sempre la Lazio, nei suoi impegni, come la squadra da difendere, considerata anche l'immensa mole di gioco profusa e la qualità dei singoli biancocelesti.
Meglio, in Italia, hanno fatto solo l'Atalanta del capocannoniere Retegui e dell'indemoniato Lookman, reduce da una straordinaria doppietta contro il Napoli capolista, e l'Inter campione d'Italia, rispettivamente con 29 e 25 gol segnati. Per quanto riguarda la Lazio, invece, Baroni ha eguagliato quella del secondo scudetto e quella di Inzaghi nella stagione 2019/2020. Meglio ha fatto solo lo stesso Inzaghi nel 2017/2018, quando in 11 giornata aveva già siglato 31 gol.
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