Lazio, Baroni corre ai ripari: “Mi assumo la responsabilità, c’è da ripartire”

 "Mi assumo la responsabilità della sconfitta, è giusto sia così. Non sono stato bravo a gestire la parte emotiva. È stato un cedimento nervoso e un po’ fisico. Nelle difficoltà non abbiamo avuto forza. Non avverrà più. Sono dispiaciuto per i tifosi, posso solo ringraziarli. Buoni i primi 40 minuti, ma non è sufficiente. La squadra si è disunita, abbiamo concesso cose che non si possono concedere all’Inter. Non sono stato bravo a gestire la situazione dal punto di vista emotivo. Ho già parlato alla squadra, c’è da ripartire", ha dichiarato Marco Baroni nel post-partita della sconfitta contro l'Inter.

Come riporta il Corriere dello Sport, il tecnico toscano non cerca scuse per la sua Lazio ma prova a rimettere insieme i pezzi di una sconfitta bruciante: "Fa malissimo. Alla prima difficoltà siamo usciti dalla partita, ci siamo disuniti. Nell’intervallo ho richiamato la squadra a trovare serenità. Non deve più succedere". Chiaro il messaggio verso i suoi calciatori: bisogna ripristinare tutto velocemente, facendo subìto tesoro della sconfitta patita ieri per riprendere il percorso intrapreso.

Già, perché a Lecce ci sarà da battagliare contro una squadra che cerca punti pesanti in chiave salvezza. Soprattutto, bisogna cancellare questa sconfitta nel migliore dei modi: con tre punti. Intanto, Baroni ha fatto il punto sull'infermeria in vista del match contro il Lecce: "Vecino e Romagnoli contiamo di recuperarli per sabato. Gila non stava bene, aveva giramenti di testa e vomito, era bianco in faccia. Gigot è uscito per la botta presa in testa".