Una Lazio bellissima costretta a frenare i propri entusiasmi. Dopo un primo tempo da favola, in cui l'Atalanta capolista è stata dominata in ogni settore di campo, i biancocelesti non hanno avuto la forza di chiudere la partita alla ripresa nonostante abbiano avuto diverse occasioni per farlo. Pesa e non poco la stanchezza: oltre agli stacanovisti Rovella e Guendouzi, la Lazio ha decisamente perso qualcosa sull'avvicendamento tra Zaccagni e Dia, concedendo così il fianco agli sfoghi atalantina sul settore di destra, con Bellanova, Samardzic e Zaniolo sempre attivi per provare a bucare la retroguardia biancoceleste. Ieri era assente anche Patric a causa di un'influenza intestinale dell'ultim'ora. Si aggiunge alla lista già composta da Pedro, Noslin, Lazzari e Vecino. I primi due sono usciti malconci dalla sfida contro il Lecce ma potrebbero rientrare presto in campo, lo spagnolo dovrebbe rientrare tra circa due settimane mentre l'olandese resta in dubbio per il derby, per il terzino invece sono ancora da accertare le sue condizioni mentre per il centrocampista uruguaiano c'è da fare un discorso a parte. La ricaduta patita poche settimane fa potrebbe costringerlo ai box almeno fino a febbraio inoltrato, per questo la Lazio interverrà sul mercato per tappare la voragine che si è aperta dalla sua assenza dietro ai due mediani titolari.
news
Lazio, l’infermeria pesa come un macigno: Baroni fa i conti con le assenze
Il tecnico biancoceleste non può contare su tutti i suoi effettivi, contro l'Atalanta è mancato l'apporto della panchina nel secondo tempo
© RIPRODUZIONE RISERVATA