Lazio, Baroni fin qui è straordinario: il confronto con gli ex tecnici Inzaghi e Sarri

Giovedì scorso la Lazio si è imposta 3-1 sugli spagnoli della Real Sociedad. Grazie a questo risultato, i biancocelesti sono qualificati direttamente agli ottavi, con un'ipoteca sul primo posto. La squadra, però, non deve certo adagiarsi: ora deve affrontare la Fiorentina con lo spirito e il ritmo visti nelle ultime due gare, cercando di sfruttare il primo ko della Juventus. Il big match con la Viola potrà dare delle risposte al tecnico Baroni. La sua Lazio, fino ad ora, viaggia forte su tre competizioni: momentaneo quarto posto in Serie A, quarti di Coppa Italia e primo posto nel girone unico europeo, con qualificazione assicurata. Questi dati mettono in luce delle differenze notevoli rispetto agli allenatori precedenti.

Nelle stagioni passate anche, e soprattutto, a causa di un numero limitato di giocatori Inzaghi e Sarri hanno dovuto rinunciare al campionato o alle competizioni europee. Raramente la Lazio di Lotito ha giocato con questi ritmi e con questa continuità tutte le competizioni. L'ultimo ad averci provato è stato proprio l'attuale allenatore dell'Inter. Nella stagione 2017-2018 aveva sfiorato la qualificazione in Champions League -persa all'ultima giornata- arrivando ai quarti di Europa League. Mister Sarri, invece, nel 2022-23 raggiunse il secondo posto -miglior piazzamento in campionato dell'attuale gestione- ma si posizionò terzo ai gironi di Europa League, retrocedendo in Conference e uscendo poi con l'AZ Alkmaar.

L'anno scorso, invece, l'ex allenatore di Juve e Napoli, si concentrò maggiormente sulla Champions League. Riuscì a raggiungere gli ottavi, sfiorando un'impresa storica contro il Bayern, ma in campionato raccolse veramente poco, presentando le dimissioni. Oggi c'è Marco Baroni. Un allenatore che ha stupito veramente chiunque: a inizio stagione questa continuità di rendimento sembrava veramente pura utopia. Al primo anno sulla panchina di una grande, vuole entrare nella storia della Lazio realizzando un qualcosa di unico. A Formello sognano la finale di Bilbao, l'ultima nella competizione risale al 1997-98: guai però ad abbassare la guardia, bisogna rimanere anche sul treno Champions.