Lazio, Ballardini: “Lotito? Mi sono trovato bene. Supercoppa vinta con l’Inter? Fummo…”

In un'intervista rilasciata al canale "DoppioPasso Podcast" Davide Ballardini ha affrontato vari argomenti riguardanti la sua carriera da allenatore. Tra le domande che gli sono state poste nel corso dell'intervista, alcune riguardavano più da vicino la sua avventura sulla panchina della Lazio, e in particolar modo il suo rapporto con il presidente biancoceleste Claudio Lotito. Di seguito le dichiarazioni di Ballardini in merito a tale argomento.

"Come mi sono trovato con Lotito? Con Lotito mi sono trovato bene, una persona che comunque ha sempre portato rispetto per il mio lavoro. Anche se in quel periodo lì c’erano questi 14, 15, 16 fuori rosa perché, non so, avevano il contratto però non rientravano, qualcuno di loro non firmava il rinnovo come Pandev, Ledesma, De Silvestri. C’era una gran confusione, poi dopo c’è stata una svolta perché era una squadra bella logora, con tanti giocatori a fine carriera come Siviglia, Rocchi, c’erano tanti sopra i trent’anni, poi arrivò anche Cruz, il quale anche lui aveva 33-34 anni. Noi vincemmo la Supercoppa contro l’Inter: lì fummo bravi, ma più che bravi fummo fortunati. La situazione era davvero molto ingarbugliata".

Non manca poi una domanda rivolta all'ospite per commentare la Lazio di Baroni vista in questa stagione: "Se mi aspettavo la Lazio così bene quest’anno dopo la scorsa rivoluzione estiva? Sì che me l’aspettavo, perché la Lazio negli ultimi anni ha sempre lavorato bene, con Inzaghi prima e adesso con Baroni. Loro scelgono dei giocatori funzionali, sempre, dei giocatori molto motivati, seri: sono bravi nella scelta dei giocatori, dell'allenatore. Me l'aspettavo una Lazio così, poi è chiaro che puoi arrivare quarto, quinto, settimo: però la Lazio è una squadra costruita bene, competitiva, con dei giocatori molto interessanti, non è una sorpresa".

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