Lazio-AZ, Sarri: “Lotito negli spogliatoi? Entrambi d’accordo: delusi da…”

Nuova partita, vecchia Lazio ma soprattutto gli stessi reiterati errori evitabili. Due gol, quelli dell'AZ, nati da errori della Lazio che prima crea e poi distrugge. Intervenuto in conferenza stampa, mister Sarri ha commentato la partita dei suoi:

Quanta amarezza c'è in questa gara dove forse avete raccolto meno di quanto prodotto?

"Abbiamo sbagliato un po' atteggiamento. Siamo partiti bene ma siamo arretrati palleggiando solo negli ultimi nostri 20 metri. Tornavamo indietro invece di tenerli lontani perché loro hanno qualità per essere pericolosi. Abbiamo sbagliato qualcosa dal punto di vista dell'atteggiamento. Abbiamo fallito le occasioni, questo discorso lo facevamo oggi con i giocatori: stiamo segnando meno creando più azioni. Abbiamo perso cattiveria e lucidità sotto porta".

Milinkovic sembra stai ancora facendo fatica dopo il Mondiale. pensava di vederlo meglio a questo punto?

"Milinkovic venerdì ha fatto una buona gara ma tutto sommato non penso che abbia più responsabilità degli altri. In allenamento l'ho visto in crescita vediamo se crescerà anche in partita ma spero non torni il giocatore che cerca troppe leziosità. Può fare di più come tutti i giocatori di questo livello".

Pensando al ritorno cosa dovrà cambiare la Lazio a parte evitare gli errori di sta sera?

"La Lazio deve fare 90 minuti come ha fatto i primi 25. Loro quando si difendono bassi sembrano poter andare in difficoltà. I margini per mettere a punto il risultato ci sono ma il presupposto è che si facciano".

Come sta Casale? E cosa le ha detto Lotito che è sceso negli spogliatoi?

"Secondo il dottore poteva proseguire ma aveva un piccolo risentimento al polpaccio ma per il dottore non era nulla di grave. Il presidente la pensava come me: non gli è piaciuto il cambio d'atteggiamento dopo 25 minuti".

I gol subiti oggi ricordano un po' quelli di Lecce?

"Forse si Lazzari poteva non partire subito per dare appoggio a Sergio. Il secondo gol non l'ho rivisto ma abbiamo preso un uno/due al limite dell'area dove siamo stati troppo blandi".

Secondo lei i suoi hanno sofferto di più il difficile metro arbitrale?

"Arbitri così ci sono anche in Italia, che lasciano più giocare. Non penso che abbiamo sofferto più di tanto per questo, ci abbiamo messo del nostro perché abbiamo sciupato tante palle gol. Abbiamo sofferto questo più che l'arbitraggio".