RIVIVI IL LIVE Auronzo | Lazio, Casale: “Vogliamo superare quanto fatto lo scorso anno”

Giornata di vigilia in casa Lazio. Domani pomeriggio, infatti, i biancocelesti scenderanno in campo per la seconda amichevole del ritiro. L'avversario sarà il Primorje, squadra di Serie B slovena. Sarà un test importante per mettere minuti nelle gambe, a un mese dall'inizio del campionato. Per questo motivo, Nicolò Casale è intervenuto in conferenza stampa direttamente dal ritiro di Auronzo.

Inizia la tua seconda stagione, dove sei migliorato?

"E' stato un anno al di sopra di ogni aspettative c'è poco da dire. Abbiamo fatto una chiacchierata tra noi e vogliamo migliorare".

Dove la difesa può ancora crescere?

"Vogliamo superare il record di clean sheet, non sarà facile ma ce le metteremo tutta".

Si è parlato dei tanti italiani nella rosa, quanto può essere ancora un punto di forza e se ti senti di voler restare a lungo per diventare un uomo guida di questa squadra.

"Sicuramente avere un blocco italiano è importante ma di certo chiunque arriverà ci farà comodo. Dobbiamo pensare di lavorare forte perché sembra che manchi tanto ma manca un mese all'inizio del campionato".

Le tue sensazioni in questo ritiro?

"L'anno scorso sono arrivato da una squadra forse più debole della Lazio. Ora è diverso, sento la fiducia di tutti ma non mi posso accontentare". 

Migliorare quanto fatto lo scorso anno significa una cosa sola. Ne state parlando?

"Hai detto bene, c'è solo una cosa per migliorare quanto fatto lo scorso anno. Ne abbiamo parlato ma non deve diventare un ossessione e non ci pensiamo sempre".

A livello di umore come state vivendo questo ritiro?

"C'è molto entusiasmo, dobbiamo continuare a lavorare forte, poi le altre cose ci penserà la società. Noi dobbiamo entrare in campo qui due volte al giorno e spingere forte".

Dei rinforzi possono ulteriormente accrescere la vostra ambizione di fare meglio? Servono colpi per crescere ancora?

"Sicuramente come ogni squadra dove c'è competizione si alza il livello. Noi che siamo qui lavoriamo e quando arriverà qualcuno meglio ancora".

Come state vivendo i primi giorni senza Milinkovic?

"È una perdita importante ma io sono certo che chi c'è o chi arriverà daranno il massimo per colmare questa perdita. Siamo tranquilli e vedremo che succederà".

Sulla Nazionale?

"È un obiettivo di qualsiasi giocatore. Io sono tranquillo perché è stata la prima annata e penso che ci sia ancora il tempo per dimostrare e se arriverà la convocazione sarò contento altrimenti continuerò a lavorare per fare il bene della Lazio".

L'anno scorso c'era un blocco difensivo da rifondare, quest'anno c'è da migliorare un record mai fatto in Serie A. È cambiato Sarri nell'approccio con voi, nelle richieste? Lo trovi differente?

"Differente è difficile, bisogna continuare a lavorare forte. Essendo il blocco difensivo dell'anno scorso è più facile, sappiamo movimenti e posizioni. Bisogna continuare a lavorare su questo aspetto perché superare questo record sarà molto difficile".

In vista della Champions chi ti piacerebbe marcare o incontrare?

"Già giocare in Champions sarà emozionante. Non ci ho ancora affrontata ma ce ne sono talmente tanti che ho l'imbarazzo della scelta. Ci penserò dopo il ritiro".