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Lazio, più attenzione all’equilibrio difensivo: il caso Lazzari
La scorsa domenica va in scena una brutta sconfitta in quel di Bologna per la Lazio. I biancocelesti, stanchi dopo la gara di Europa League contro il Viktoria Plzen, hanno faticato parecchio contro la squadra di Italiano soprattutto sul piano dell'intensità mostrata in campo. Allo stesso tempo, la natura offensiva che ha accompagnato fino a questo punto in stagione la Lazio di Baroni ha sicuramente rappresentato un fattore che ha facilitato e permesso al Bologna di dominare i biancocelesti in campo. Ormai è divenuta automatica la difficoltà accusata dalla squadra biancoceleste quando in determinate posizioni di campo teoricamente difensive si schierano invece giocatori offensivi: uno di questi è Manuel Lazzari.
In particolare, con l'ex Spal schierato titolare (considerando soltanto i minuti in cui era presente sul rettangolo verde da gioco) la Lazio ha una media di 1,5 punti a partita, ventuno in quattordici gare: senza di lui, invece, cresce molto. L'interrogativo se con lui in campo i biancocelesti risultano più sbilanciati è dunque più che legittimo porselo. Allo stesso tempo, la spinta offensiva del terzino italiano non è neanche così vedente, stando anche a quanto riportato dai numeri: solo un assist (e un autogol provocato) contro Como e Venezia, quando ormai il risultato era già acquisito.
Inoltre, più volte in stagione le partite dei biancocelesti sono cambiate a seconda della sua presenza o meno in campo. È successo a Lecce, quando la Lazio, con lui in campo, fino all'ottantatreesimo minuto era ferma sull'1-1, per poi riuscire a vincere senza di lui grazie al gol di Marusic (subentrato al suo posto); oppure basti pensare alla gara contro il Napoli, quando i biancocelesti hanno subito il gol del 2-2 poco dopo il suo ingresso in campo. Probabilmente si tratta di pura coincidenza, ma potrebbe rappresentare anche un chiaro indizio con cui Baroni verrebbe invitato a pensare a una Lazio più equilibrata e meno spregiudicata, almeno con difensori più attenti a garantire una maggiore stabilità difensiva.
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