Sarà battaglia ardua per la Lazio giovedì nella seconda giornata di Europa League. Il Midtjylland non vuole di certo essere compara nel Girone F dopo aver perso la prima partita contro lo Sturm Graz. I danesi vorranno accendere una stagione fin qui deludente e la Lazio è di certo la sfida più prestigiosa per farlo. Lo stadio sarà sold-out, con 200 tifosi laziali presenti, per la sfida di domani. Il tecnico Albert Capellas è stato chiaro: domani non si vuole sfigurare nonostante sia conscio della forza della squadra di Sarri. Il Midtjylland andrà alla ricerca una vittoria che manca dal 29 di agosto nella trasferta contro il Brøndby. La fiducia è arrivata dopo il punto ottenuto in extremis contro il Nordsjælland la capolista della Danish Superlig.
news
Lazio stai attenta, il Midtjylland vuole spezzare il tabù italiane
Tabù italiane
La classifica nel campionato danese, nonostante il punto ottenuto nel week-end, non è delle migliori. Il Midtjylland è ottavo (su dodici squadre) a dieci punta dalla testa della classifica, lontana dalle posizioni pronosticate in estate. Il pari di domenica (arrivato su calcio di rigore al 101°), arrivato dopo due sconfitte consecutive tra campionato ed Europa League, ha riacceso un po' di entusiasmo in vista della gara di domani. Il Midtjylland vuole inoltre spezzare il tabù italiane. I danesi hanno già incontrato quattro volte squadre di Serie A: due volte il Napoli in Europa League dove sono arrivate due sconfitte pesanti (1-4 in casa e 5-0 all'allora Stadio "San Paolo") e due volte l'Atalanta in Champions League. Contro la Dea, dopo la sconfitta per 0-4 subita in casa, è arrivato il primo pareggio (1-1 al "Gewiss Stadium"). Manca ancora la prima vittoria.
Sarri
Sarri i danesi li conosce già. Quel Napoli che rifilò nove gol al Midtjylland tra andate e ritorno nel 2015 era proprio la squadra del Comandante. Callejon, Higuain e due volte Gabbiadini all'andata El Kaddouri, Maggio, ancora Callejon e ancora due volte Gabbaidini si sbarazzarono della compagine danese. Una prova di forza importante allora dei ragazzi di Sarri che vorrà ripetere quanto fatto ormai sette anni fa anche con la sua nuova Lazio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA