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Lazio, attacco spuntato senza Castellanos: incognita modulo, Pedro…
Cambia nettamente la musica per l'attacco della Lazio senza Taty Castellanos. Un vero e proprio paradosso per chi, anche durante la stagione corrente, ne aveva messo in dubbio le qualità tecniche e le capacità realizzative. Il reparto offensivo sembra smarrito: mancano i riferimenti, manca la voglia di pungere che il numero 11 di Baroni ha sempre messo in campo oltre alle doti divise tra duelli aerei e giocate palla a terra.
Contro il Venezia è fallito l'esperimento Noslin. L'olandese sembra non essere l'attaccante biancoceleste ideale per caratteristiche, la bocciatura non può essere definitiva in quel ruolo ma il tecnico toscano è passato dalla fiducia del pre-partita contro i lagunari alle dichiarazione cautelative del post. "Devo alleggerirgli la pressione, deve stare tranquillo e lavorare", ha detto Baroni dopo la prova molto opaca di Noslin contro gli arancioneroverdi. Meglio non ha fatto Dia, che non può però essere l'uomo della perenne provvidenza biancoceleste.
L'errore alla metà del primo tempo contro il Venezia è grossolano, ma non può essere l'alibi del pomeriggio incolore e compassato vissuto da tutta la Lazio. Il senegalese era stato confermato da trequartista, Baroni verso i quarti di finale di Coppa Italia contro l'Inter potrebbe ravvedersi e utilizzarlo come riferimento centrale. Anche Tchaouna ha giocato uno scampolo di partita da finto centravanti, con scarsi risultati: non convince il tecnico da esterno, fa altrettanto da attaccante centrale. Scelte tutte da effettuare, sarà decisiva la rifinitura odierna fissata per le ore 11. In questo senso, è Pedro l'uomo della possibile svolta offensiva.
La sua sapienza tattica e la sua duttilità potrebbero far molto comodo al tecnico biancoceleste, soprattutto nell'ottica in cui i ruoli in assenza di Castellanos sono tutti da definire con cura. In questo senso, è probabile che il numero 9 possa agire contro i nerazzurri da trequartista. In alternativa, come extrema ratio, c'è l'ipotesi di giocare da punta. Possibilità al momento tutta da vagliare. Come quella del modulo: il 4-2-3-1 sembra funzionare a meraviglia con Castellanos, meno in sua assenza. Il ritorno al tridente intriga Baroni, che deve però fare i conti con i problemi del centrocampo tra il rientrante Vecino e l'infortunato Dele-Bashiru. Nel frattempo, ecco il programma che accompagnerà la Lazio verso la sfida contro l'Inter<<<
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