- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news
Ciro Immobile
di Gabriele Meuli
La Lazio esce dallo Stadio Olimpico incassando il secondo ko stagionale consecutivo. La partenza biancoceleste è la peggiore dell'era Sarri, con zero punti nelle prime due giornate. Dopo la sconfitta di Lecce i biancocelesti lasciano l'intero bottino anche al Genoa. Retegui ha deciso la sfida al 16', contro una Lazio che ha approcciato male la gara. La squadra è cresciuta col passare dei minuti, assediando i rossoblù negli ultimi 20-30 metri, creando però poche occasioni nitide.
Al termine della gara la Lazio raccoglie 15 calci d'angolo sfruttati poco e di 16 tiri effettuati, solo 2 centrano la porta di Martinez. L'occasione più grande ce l'ha Immobile, che sbecca la traversa. Ad oggi il capitano è l'unico ad avere lasciato il segno, con il gol del momentaneo vantaggio a Lecce. Alla Lazio è spesso mancata intraprendenza e imprevedibilità, i carichi di lavoro estivi e il ritardo dei nuovi acquisti incidono ma sta di fatto che l'attacco di questa stagione è il più sterile della gestione biancoceleste di Sarri nei primi due turni di campionato.
Nel primo anno la sua squadra aveva addirittura aperto il campionato 2021/22 segnando 9 reti nelle prime due gare: 3 nella vittoria esterna ad Empoli e 6 nella goleada rifilata allo Spezia. Lo scorso anno il bottino era magro, con sole 2 reti siglate entrambe contro il Bologna alla prima di campionato. Poi lo 0-0 di Torino, un bottino comunque superiore all'unico centro di questa stagione. La difesa concede e l'attacco non finalizza, serve ritrovare la brillantezza difensiva e offensiva, e un nuovo equilibrio con l'inserimento dei nuovi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA