Tra i fischi dei tifosi la Lazio esce dall'Arechi dopo aver incassato la sesta sconfitta in 13 partite di campionato. Un dato impietoso per una squadra che appena 5 mesi chiudeva la stagione da seconda forza del campionato. La realtà oggi racconta di una Lazio al decimo posto, lontana dal gruppo di Champions e fortemente a rischio di dover ridimensionare già le proprie ambizioni stagionali. Passiva, priva di idee ma soprattutto mai in grado di rendersi pericolosa in fase offensiva. Problema già evidenziato nelle ultime uscite ma che nella trasferta di Salerno è andato a toccare forse il punto più alto, soprattutto se sommato a quello che, non, è stato fatto in precedenza.
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Lazio, l’attacco non c’è più: il dato shock delle ultime gare
Impressionante il dato dei gol biancocelesti da dopo la vittoria in trasferta contro il Sassuolo. Nelle ultime 6 partite (Champions compresa) la Lazio ha trovato il gol su azione in una sola occasione. La rete in questione è quella da tre punti firmata da Immobile nella gara casalinga contro il Feyenoord. In totale le altre 3 reti sono arrivate solo su calcio di rigore (Immobile contro Fiorentina e Salernitana e Pedro contro il Feyenoord a Rotterdam). Un dato shock che evidenzia ancor di più il problema offensivo di una squadra che ora sembra persa ma che ha il dovere di ritrovarsi. Siamo davvero all'ultimo treno.
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