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Lazio in ansia, Guendouzi rischia di saltare la Juve: cosa è successo

Michele Cerrotta
Il centrocampista francese è rientrato dalla nazionale col piede malconcio per un pestone al mignolo: oggi esami, da scongiurare la frattura

Gol e assist che danno fiducia ed energia mentale: è stata una sosta per le nazionali positiva per quasi tutti i calciatori della Lazio convocati, ma rischia di rovinarsi proprio sull’ultima battuta. Trema Baroni a Formello, dopo le notizie arrivate da Bruxelles al termine di Belgio-Francia. Durante l’ultima gara della nazionale transalpina, infatti, Guendouzi è partito titolare e ha rimediato un pestone al mignolo del piede che costringerà il francese a sottoporsi oggi ad alcuni esami. Da Formello, in attesa dei responsi, non filtra ottimismo sulle condizioni del calciatore soprattutto in vista del tour de force che attende i biancocelesti.

La speranza è che non si tratti di una frattura o comunque di un problema serio. Il rischio che Guendouzi sia però costretto a saltare almeno la gara con la Juventus va considerato. Baroni aspetta e incrocia le dita, consapevole di dover già rinunciare a Lazzari, che rimarrà fuori salvo sorprese per tutto questo mini ciclo. Se non altro, il recupero di Vecino sembra ormai cosa fatta: ieri ha lavorato in gruppo e poi a parte a ritmi elevati.

A questo punto l'uruguaiano potrebbe anche essere chiamato a scendere in campo dal 1’ contro i bianconeri qualora Guendouzi non dovesse farcela. Le altre alternative sono Castrovilli e Dele-Bashiru, ma il primo ha giocato - mostrando ancora strada da fare - da titolare solo a Firenze mentre il secondo, mai provato in partita in un centrocampo a due, è reduce dalle oltre 12 ore rinchiuso con i compagni della Nigeria nell’aeroporto libico di Al Abraq.