La Lazio sotto i raggi X: l’analisi della filosofia di Baroni. E i cambi…

La Lazio vista sotto i raggi x. Sono molti i dati che dimostrano l'efficienza dei biancocelesti in quest'avvio di stagione. Tra centrocampo e attacco, a creare densità, la squadra di Baroni trascorre ben il 74% del tempo in campo. I dati sono super: 134 tiri, 54 in porta, 104 occasioni, 158 cross, 421 palloni recuperati, 22 gol in campionato, solo l’Atalanta (26) e l’Inter (24) hanno segnato di più. L'idea è quella di mantenere sempre il baricentro alto, costringendo gli avversari a subire gli attacchi dei biancocelesti.

Eliminati anche i vecchi dibattiti riguardante il turnover, ma per il momento in casa Lazio produce solo vantaggi. Non ci sono cilindrate diverse in base a chi scende in campo: ben ventitré i giocatori utilizzati tra Serie A ed Europa League, compreso Hysaj, escluso poi da entrambe le liste.

Altro dato importante: sedici gol, tra campionato e coppa, sono arrivati nel primo tempo. Niente calcoli,oss dunque, ma la voglia di spingere fin da subito e risolvere i problemi il prima possibile. La brillantezza fisica, poi, è certificata anche dai nove gol realizzati nell'ultimo quarto d'ora: ben otto in campionato.