Lazio, Amelia svela un retroscena: “Peruzzi mi voleva in biancoceleste”

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ROMA - Marco Amelia è stato uno dei portieri più interessante dei primi anni duemila. L'estremo difensore nato a Frascati nel 1982, ha raggiunto senza dubbio il picco più alto della propria carriera dopo aver vinto il mondiale nel 2006 con l'Italia. All'epoca oltre a Gianluigi Buffon, super protagonista della cavalcata al titolo, il commissario tecnico Marcello Lippi portò con sé anche Angelo Peruzzi e Marco Amelia. Questi due, nati nella stessa regione, proprio sotto i colori azzurri sono diventati grandi amici. Di recente, stando a quanto riportato dal libro del noto esperto di mercato Gianluca Di Marzo, l'attuale team manager biancoceleste, a quei tempi spinse Amelia a venire alla Lazio. La trattativa però, come tutti sanno non andò in porto.

LE PAROLE - Stando alle parole dell'ex portiere, tra le varie, del Livorno, si apprende quanto segue: "Ricordo che la Lazio prese Carrizo per sostituire Peruzzi. Ricordo anche che quando l'ho saputo ho vacillato un po'. In quel periodo io e Angelo eravamo particolarmente legati. Tuttavia, dopo aver parlato con la mia famiglia, mi sono reso conto che il trasferimento non era qualcosa di realizzabile. Credo anche che sia stata la scelta migliore da parte della dirigenza capitolina".

L'IMPEDIMENTO - Forse il problema più grandi del suo passaggio alla Lazio, è derivato proprio dal fatto che Marco Amelia ha avuto una forte influenza romanista nella sua vita. In famiglia ma anche in carriera. Il portiere frascatano infatti, prima di trovare conferme nel calcio che conta con le maglie di Livorno, Palermo e Genoa su tutte, mosse i primi calci proprio nel settore giovanile della Roma. Nella sua vita calcistica, Amelia ha collezionato più di 320 presenze totali ed ora, che ha appeso i guantoni al chiodo, si è dedicato alla carriera di allenatore. >>> Nel frattempo, parlando di Lazio, ci sono anche altre notizie importanti che stanno arrivando proprio in questi minuti <<<