La Lazio punta alla trasferta di San Siro alla ricerca di una reazione. Ha pesato il ko interno contro il Torino, una gara che ha lasciato strascichi e malumore. Ma soprattutto sollevato le polemiche per la gestione della gara dal punto di vista arbitrale. Dopo le prime sensazioni riportate è arrivata la decisione dell'AIA relativa all'operato di Davide Ghersini in Lazio-Torino. Il fischietto di Genova tornerà ad arbitrare,ma a metà maggio e in Serie B. Il designatore Rocchi non è rimasto soddisfatto dalla gestione del fischietto ligure, apparso in totale confusione nella gara dell'Olimpico.
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Lazio, l’AIA ferma Ghersini: ripartirà a metà maggio in Serie B
Pesa l'interpretazione della partita, così come la gestione dei cartellini e la valutazione discutibile di alcuni episodi della gara. Il suo metro troppo permissivo ha finito per 'incattivire' l'atteggiamento dei calciatori in campo. Manca qualche espulsione - da entrambe le parti - così come un rigore per i biancocelesti, mentre il gol segnato dal Torino è figlio di una rimessa laterale battuta dentro al campo dai granata. Lo stesso Ghersini avrebbe ammesso le proprie colpe al designatore dell'AIA, che analizzando la partita ha deciso di fermare il fischietto di Genova. Ghersini non arbitrerà più in Serie A, ritornerà a dirigere in Serie B dopo due settimane di stop, vale a dire nella penultima giornata di campionato. Nel frattempo sarà solo impegnato nella veste o di quarto uomo o impegnato a giudicare gli episodi da campo nella control room della sala VAR.
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