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La Lazio aderisce al protocollo dell’iniziativa “No bulli”: tutti i dettagli

Edoardo Pettinelli Redattore 
La S.S. Lazio ha oggi rinnovato il proprio impegno nel contrasto del fenomeno del bullismo siglando il protocollo dell'iniziativa "No bulli"

Come vi abbiamo già raccontato nelle scorse ore, la Lazio, rappresentata oggi dal Presidente Claudio Lotito e da Nicolò Rovella, ha rinnovato il proprio impegno al contrasto del terribile fenomeno del bullismo. Quest'oggi, nella Sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio, è andato in scena l'evento per la presentazione dell'iniziativa "No bulli". All'evento, inoltre, ha partecipato anche la Roma e la Virtus Roma 1960, società cestistica. Oggi erano presenti tanti ragazzi dei settori giovanili sia maschili che femminili di tutte le società coinvolte. Al termine dell'incontro è stato poi siglato un documento contenente il protocollo di contrasto al fenomeno del bullismo che ha segnato dunque il rinnovo dell'impegno umano preso dalla Lazio già negli scorsi anni. Di seguito, la nota ufficiale del club biancoceleste: "Si è svolta oggi, presso la sala Mechelli del Consiglio Regionale del Lazio, l'iniziativa “No bulli”, culminata nella sigla di un protocollo di intesa per il contrasto del fenomeno del bullismo. Evento che ha visto la partecipazione della S.S. Lazio, AS Roma e la squadra di basket Virtus Roma 1960. Presenti, in rappresentanza biancoceleste, il Presidente Claudio Lotito e il centrocampista Nicolò Rovella. "I giocatori - ha detto Lotito - esistono grazie alle tante persone che vivono per loro, per questo i calciatori devono vivere anche per gli altri, questo deve essere il tema di inclusione. Ognuno di noi è un essere umano che va tutelato. La Lazio in questo momento è un punto di riferimento, sotto questo aspetto".

Rovella ha poi aggiunto: "Sono molto felice di essere qui, è giusto che siano i calciatori a dare l`esempio corretto in campo durante ogni partita. Contribuire a questa causa mi rende molto orgoglioso". Hanno infine portato i loro saluti anche il Presidente del Consiglio regionale Antonello Aurigemma, il vicepresidente Giuseppe Cangemi e l`assessora Elena Palazzo, che hanno ribadito l'importanza dello sport come fenomeno di inclusione".