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Abodi
Le sue sorti sono da tempo al centro dei discorsi: lo Stadio Flaminio dopo tante rincorse e offerte millantate resta ancora senza padroni. Da anni i tifosi biancocelesti sognano il Flaminio come casa della Lazio. Dal canto suo il patron Lotito, che non ha mai nascosto l'interessa per la struttura, ha più volte però sottolineato gli scogli difficili da superare legati a posti, parcheggi e tanti altri dettagli (anche burocratici). Da mesi ormai i discorsi intorno al Flaminio sembrano essersi assopiti. Ne è tornato a parlare il Ministro allo Sport, Andrea Abodi che, dal Foro Italico, in occasione della premiazione degli atleti del Settecolli, ha aggiornato in merito alla situazione.
Sadio Flaminio? È un problema da risolvere, un bene che va riqualificato, il nostro sogno è che diventasse lo stadio della Lazio. Ma credo che oggi bisognerà immaginare nuove soluzioni. Quello che dico è di fare presto, quel posto merita decoro. La prima partita di calcio l'ho vista lì, da presidente della B avevo immaginato il Flaminio come sede del playoff e poi con l'Ics avevamo iniziato a collaborare con Cdp per la riqualificazione di tutta l'area sportiva del villaggio olimpico di Roma ’60. Lotito? Tra diversi c'è un buon rapporto, con lui non ci sono equivoci o sorprese. Sappiamo esattamente cosa aspettarci l'uno dall'altro".
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