È il grande tema di giornata, dopo le dichiarazioni di questa mattina, il Ministro dello Sport -Andrea Abodi- è tornato a parlare della Lazio e del patron Lotito. In merito alla rateizzazione e alla sua proposta alternativa, oltre che dell'atteggiamento ritenuto troppo autonomo del patron, le sue parole di questa mattina. Un messaggio indiretto a Lotito (mai nominato esplicitamente) sul quale lo stesso Abodi ha voluto fare chiarezza. AI microfoni di Rai Radio Uno, il Ministro dello Sport, ha parlato ancora del numero uno biancoceleste oltre a raccontare un aneddoto sulla sua fede laziale.
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Abodi: “Tifo Lazio: è la squadra della mia città. Lotito? Lo rispetto, lui…”
Dopo le dichiarazioni di questa mattina il Ministro dello Sport, Abodi, ha parlato ai microfoni di Rai Radio Uno riferendosi ancora a Lotito
"Da bambino ero tifoso del Napoli, perché andavo in vacanza dove si teneva il ritiro dei partenopei. Poi dal celeste sono passato al biancoceleste. Passaggio complicato? No, mi è venuto naturale, ad un certo punto mi sono trovato ad esser laziale. Forse perché è la squadra della mia città. La Roma è nata 27 anni dopo. Comunque non sono anti-romanista, anzi, quando c’è il derby ci sfidiamo con mia moglie, che è tifosa della Roma. Per fortuna non succede spesso che perdiamo. Io e Lotito ci conosciamo da diverso tempo, viviamo e conviviamo nella diversità, io rispetto lui, e lui un po’ meno me ma va bene uguale"
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