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Notizie Lazio – Lanzaro: “Pedro ringiovanito? Merito di Sarri”

redazionecittaceleste

L'ex giocatore della Salernitana, prossima avversaria della Lazio in campionato, Maurizio Lanzaro ha elogiato il rendimento di Pedro.

Sabato alle 18 la Lazio sarà impegnata allo Stadio Arechi nella gara contro la Salernitana, valevole per la 22a giornata. Biancocelesti che vogliono trovare la prima vittoria del nuovo anno. Maurizio Lanzaro, ex giocatore dei granata, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel e, tra le altre cose, ha parlato della sfida tra le due squadre: "L’ambiente sabato a Salerno sarà meno caldo del solito. I biancocelesti devono andare lì per vincere e fare punti. La Salernitana dopo la vittoria a Verona sarà un po’ più in fiducia."

Sugli anni alla Salernitana"A Salerno un’esperienza bellissima, ho sempre sognato di giocare nella Salernitana fin da piccolo. Per me rimarrà sempre un ricordo bellissimo, lo porterò sempre nel cuore. Poi nella mia storia ho anche un passato nelle giovanili della Roma e anche nella prima squadra con Zeman. I giallorossi mi hanno cresciuto e mi hanno reso il calciatore che poi sono stato. Ho giocato tanti derby soprattutto nel settore giovanile, sono state esperienze bellissime perché sono partite che valgono tantissime. Ricordo con piacere tanti giocatori della Lazio, con alcuni di loro ci parlo ancora".

Su Pedro"Pedro sappiamo tutti il valore che ha, quello che ha fatto con il Barcellona e poi in Inghilterra. Il suo arrivo è stato merito di Sarri che lo ha allenato e lo conosce benissimo. Vedo un Pedro ringiovanito e che sta benissimo fisicamente, potrà fare tante altre cose in biancoceleste. Oggi per quanto riguarda la nuova Lazio ancora non si riescono a vedere i progressi dell’arrivo di Sarri. Il passaggio al 4-3-3 è drastico, cambia tutto dalla difesa agli spazi e ai modi di vedere calcio".

Sul suo futuro"Sto studiando per diventare allenatore, a me piace molto di più la difesa a quattro cosa diversa rispetto a quando ero giocatore quando invece giocavo nella difesa a tre. In Europa e qui in Spagna la difesa a tre si usa pochissimo, anche per questo la preferisco da allenatore".