La sfida nella sfida: Malinovskyi e Taty, gol cercati e gol trovati

Tra una Champions League che sorride ed una Serie A che dispera – nonostante la vittoria sul Cagliari contestata dai tifosi – ecco a voi la Coppa Italia. Questa sera, nel freddo e sotto la pioggia, la Lazio affronterà il Genoa di Alberto Gilardino. Un revival di agosto quando i biancocelesti, avviando un percorso in Serie A da passo del gambero, caddero proprio sotto i colpi – anzi, il colpo, di Retegui – della compagine neopromossa. Servirà tutt’altro approccio, stasera, anche perché la gara è da vincere ad ogni costo. Come abbiamo già detto, questa Lazio non può concedersi il lusso di rinunciare alla competizione, e poi perdere contribuirebbe ad alimentare il lecito psicodramma dei tifosi.

Aspettando il Taty

La Lazio aspetta i gol del Taty e li aspetta a partire da questa sera. L’attacco sarà guidato dall’argentino che concederà riposo a capitan Ciro Immobile. Al momento, solo una rete messa a segno in questa stagione. Davvero poco per chi si candida ad essere, oltre che il vice Immobile, il potenziale erede dell’attacco della Lazio quando il capitano dirà addio. Ci si aspetta una risposta immediata da parte di un giocatore che si è rivelato sì molto utile nella fase di costruzione di gioco, ma troppo scarno di gol nelle tasche dei piedi.

Occhio Malinovskyi

Il Genoa farà tanto turnover e non ci sarà Retegui. Tra le fila genoane è da tenere sott’occhio Malinovskyi. La sfida nella sfida è tra lui e Castellanos. L’ex Atalanta ha ritrovato la via del gol proprio sabato scorso contro l’Empoli e Gilardino, nel tentativo di far male alla Lazio, si affiderà in primis a lui.

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