Keita: “Obiettivo doppia cifra, voglio vincere e segnare alla Lazio”

ROMA - Riprendere subito il cammino interrotto contro i nerazzurri a San Siro, è questo il diktat di Simone Inzaghi per i suo ragazzi. Il timore che la sconfitta contro la squadra di Conte possa aver lasciato degli strascichi mentali ci sono, anche se i problemi più grandi arrivano dall'emergenza occorsa in difesa. Oltre al lungodegente Luiz Felipe e allo squalificato Hoedt, anche Radu dovrà quasi certamente dare forfait contro i blucerchiati. Gli esami strumentali ai quali si è sottoposto il difensore romeno hanno evidenziato un'ernia inguinale che potrebbe costringerlo all'operazione. Contro la squadra di Ranieri dovrebbe toccare al trittico Patric, Musacchio e Acerbi. La retroguardia della Lazio non avrà vita facile contro gli attaccanti della Sampdoria, non solo l'eterno Quagliarella, ma anche il grande ex Keita Balde, che si trova in un momento di forma straordinario. Cinque reti nelle 11 apparizioni con la maglia dei liguri e una voglia si segnare che è diventata quasi un'ossessione.

Il nazionale senegalese ha rilasciato un'intervista al Secolo XIX in cui avverte la Lazio:"Sono molto contento perché sto bene. E' la dimostrazione che il lavoro paga. Se fai le cose in una certa maniera i risultati li ottieni. Qui a Genoa ho trovato un bell'ambiente. C'è un ottimo feeling sia con la squadra, sono tutti bravi ragazzi, che con gli altri dipendenti del club. Sono sereno e spero di continuare con questo trend. Ho il desiderio di segnare in ogni partita a prescindere dall'avversario. Il fatto di giocare contro una mia ex squadra non cambia il miglio impegno. Voglio sempre vincere e segnare. Lo avete visto contro la squadra di Conte e lo vedrete con la Lazio".

Antenne drizzate da parte della retroguardia biancoceleste che dovrà prestare attenzione non solo alle giocate di Keita, ma anche alle sgroppate dell'altro ex di turno, quell'Antonio Candreva che tante soddisfazioni si è tolto nei 4 anni capitolini.