Juventus-Lazio, Sarri a LSC: “Oggi poco brillanti”, poi la bordata alla coppa…

Dopo il ko della sua Lazio contro la Juventus per il colpo di testa di Bremer, Maurizio Sarri è intervenuto così ai canali ufficiali del club biancoceleste: "Ci sono mancati solo gli ultimi venti metri. Eravamo sempre in controllo, non ho mai avuto la sensazione che loro lo fossero. Abbiamo giocato tanto, ma davanti abbiamo raccolto poco. Era difficile contro una squadra chiusa, toccava andare più a iniziative individuali, ma ora i nostri attaccanti sono un pochino meno brillanti perché hanno giocato tanto. Questa competizione poi è antidemocratica, si decide il ranking in base a risultati fatti in un'altra competizione, quindi venire qui e fare risultato non era semplice. Però secondo me per quello che potevamo dare abbiamo fatto una gara seria e ordinata concedendo poco".

Sul Verona: "Dovremo recuperare bene in questi quattro giorni, ritrovare brillantezza e lucidità. Oggi la gara si è complicata su una paalla persa nostra, nelle ultime gare la perncentuale dei passaggi riusciti si è abbassata, chiaro segnale di stanchezza. Oggi abbiamo fatto qualche rotazione per far arrivare i ragazzi in condizioni accettabili lunedì". Su Immobile: "Cambio programmato. Abbiamo deciso di farlo partire titolare perché in queste gare con l'incognita supplementari c'è il rischio che giochi di più. Così abbiamo alzato il minutaggio di venti minuti per fargli riprendere il ritmo". Sulle espulsioni ai collaboratori Fonte e Nenci: "In campo negli ultimi venti minuti c'era la sensazione che l'arbitro gli stesse permettendo ogni perdita di tempo, quindi questo ha portato un po' di nervosismo". Sull'ordine: "Non è un limite perché contro questi calciatori se perdi ordine ti devastano nelle ripartenze. Chiaro che all'interno dell'ordine bisogna saltare l'uomo e ora ci risulta più difficile".