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Immobile alla prova del 9
Di A. Federico Di Placido
ROMA - Stasera la Juventus ospiterà la Lazio nella ventiseiesima giornata di campionato. Ad entrambe le compagini, però, manca ancora un turno rispetto alla tabella di marcia. Durante il loro cammino, infatti, sia bianconeri che biancocelesti hanno dovuto saltare una sfida per i problemi legati al Covid dei loro avversari. Se l'incontro della Vecchia Signoria con il Napoli manca dallo scorso ottobre, appena pochi giorni fa la compagine capitolina non ha potuto sfidare il Torino. La gara tra la Juve e i partenopei ha una data: il 17 marzo. In quello stesso giorno la Lazio affronterà il Bayern Monaco nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Per sapere invece quando Simone Inzaghi affronterà il Toro, bisognerà aspettare ancora.
Nel frattempo è quasi tutto pronto per l'incontro di questa sera. Appena un anno fa, di questo periodo più o meno, le due società si sfidavano a distanza per lo scudetto. Ma l'epilogo della stagione è stato ben diverso da quello che si poteva immaginare. La musica sarà anche cambiata, ma i valori no. Questa sera gran parte dei riflettori saranno puntati sulla sfida nella sfida. Il fresco vincitore della Scarpa d'Oro, Ciro Immobile, ritroverà il collega e avversario Cristiano Ronaldo.
Le statistiche dicono che il duello è vivo ormai da almeno tre stagioni. In questi ultimi anni, il campione portoghese ha giocato 85 gare. King Ciro invece 95. Il bello però, è che tutti e due gli attaccanti hanno non segnato lo stesso numero di marcature: il campione bianconero infatti è avanti con 72 goal contro 65 del centravanti azzurro. Quello che è uguale è il numero dei rigori realizzati: 21 per entrambi. Se si usano questi dati, viene fuori che CR7 ha una media migliore di Immobile. Lo scorso del leggendario bomber è di un goal ogni 103 minuti. Per Ciro, invece, è di un goal ogni 120 minuti.
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