Poco più di ventiquattro ore al fischio di inizio della gara di lunedì sera tra la Lazio di Maurizio Sarri e la Juventus di Massimiliano Allegri. Gara in programma all’Allianz Stadium dal valore importantissimo per i biancocelesti. La squadra di Maurizio Sarri, infatti, è nel pieno della corsa per conquistare un posto in Europa League e con tre punti potrebbe già archiviare il discorso. I bianconeri, invece, possono al massimo piazzarsi al terzo posto, dopo aver ottenuto la qualificazione in Champions. Gara che sarà affidata all'arbitro Ayroldi ma, intanto, in attesa del match andiamo a scoprire qual è il bilancio tra le due panchine.
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Juventus-Lazio, il bilancio delle panchine: Sarri in negativo contro Allegri
Il tecnico biancoceleste è in netto svantaggio nei confronti con l'attuale tecnico dei bianconeri e anche nei confronti della sua ex squadra
Per Maurizio Sarri, quello con Massimiliano Allegri non è il primo confronto ovviamente. Sono 12 infatti gli incontri già andati in scena tra i due tecnici, con l’ultimo disputato ovviamente nella gara di andata. Bilancio molto negativo per l’attuale tecnico biancoceleste, che ha vinto solo in 3 occasioni, più 1 pareggio e a cui si aggiungono 8 sconfitte. E Massimiliano Allegri contro la Lazio? Sono 28 i precedenti, con i biancocelesti che sono la squadra più affrontate in carriera. Il bilancio, anche in questo caso, è quanto mai positivo: sono addirittura 18 le vittorie, a cui si aggiungono 4 pareggi e 6 sconfitte. L’ultima di queste risale addirittura all’ottava giornata del campionato 2017/2018, il 14 ottobre 2017.
Precedenti più o meno dimezzati, invece, per quanto riguarda le sfide tra Maurizio Sarri e la Juventus. L’attuale tecnico della Lazio ed ex tecnico bianconero, infatti, ha incontrato la squadra piemontese in ben 12 occasioni in passato. E il bilancio parla di 3 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte. In quasi tutti i confronti Sarri era sulla panchina del Napoli. Sono solo quattro infatti le gare giocate con altre squadre: l’ultima con la Lazio, due con l’Empoli e la prima con l’Arezzo, in Serie B nel lontano 2006. Numeri che, insomma, non sono affatto dalla parte dei biancocelesti.
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