Il direttore sportivo Angelo Fabiani è intervenuto ai microfoni di Sky al termine della gara tra Juventus e Lazio. Queste le sue parole: “Non si tratta di essere arrabbiati, dobbiamo fare i complimenti ai nostri ragazzi che hanno fatto una gara veramente eccezionale. Quello che ci lascia il rammarico, e che secondo me tutto il movimento del calcio chiede, è l’uniformità di giudizi. Douglas Luiz dà un pugno a Patric poco prima del gol ma il Var non interviene. Lo stesso Douglas entra con un piede a martello su Rovella e anche lì non interviene. Ma lo fa sull’episodio dell’espulsione dove secondo me l’arbitro va assolto perché aveva visto bene in campo. Non poteva vedere il pugno di Douglas, ma lì il Var non è intervenuto. A Firenze abbiamo preso un rigore contro, quello di Tavares.
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Juve-Lazio, Fabiani a Sky: “Aboliamo il Var, fa solo danni. Chi sbaglia paghi”
Vorrei capire a cosa serve questa sala Var, che mi pare veda episodi a senso unico. Questo è un male per il calcio, non per la Lazio, perché noi ci riprenderemo alla grande. Ai ragazzi ho fatto i complimenti, ma di questo passo non si va da nessuna parte. Allora facciamo una petizione per abolirlo questo Var. Sta facendo danni inenarrabili, non c’è uniformità. Qui c’è condotta violenta, non capisco perché il Var non sanzioni una condotta violenta. Noi ci sentiamo presi in giro, lavoriamo tutta la settimana: i ragazzi si sentono anche frustrati. Io assolvo gli arbitri, l’arbitro oggi non c’entra nulla. Io parlo della Sala Var, che ha minuti su minuti per valutare gli episodi. Mi devono spiegare cosa valutano in quei minuti.
Oggi mi devono spiegare perché Douglas dà un pugno e non viene sanzionato. E quando parlo del calcio non parlo della Lazio. Queste situazioni Rocchi le deve mettere a posto, per il movimento calcistico e non per la Lazio. La Juve non ha bisogno di questi episodi per vincere la gara. Se io sbaglio una campagna acquisti vengo cacciato via. Questi signori che stanno al Var e decidono vanno fermati. Evidentemente non sono all’altezza di fare questo mestiere. Così come chiamano Sacchi per fargli vedere il contatto di Romagnoli, allora dovrebbero chiamarlo anche per quell’altro caso. Non va bene questa difformità. Si prendessero due mesi di riposo questi signori che stavano oggi al Var.
Il Var a chiamata? Per me sarebbe confusione su confusione. Si innescherebbe un meccanismo tale che una gara durerebbe quattro ore. Bisognerebbe lasciare discrezionalità all’arbitro. Spesso ci indovina dal campo, poi è chiaro che col fermo immagine non ci sono più rigori da campo. Io lo dico anche contro i miei interessi. Si stavano prendendo un caffè a Lissone? Serve concentrazione per novanta minuti. Le sanzioni che noi abbiamo avuto altre società non le hanno con le stesse dinamiche. Questo è un sistema che non va più bene. E allora chi sbaglia va a casa. Come si fa a non chiamare l’arbitro per condotta violenta? Ripeto: complimenti alla Juventus, questo sia chiaro”.
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