Juve-Lazio, Fabiani a Dazn: “Così si fa il male del calcio. Le immagini arrivano quando…”

Al termine del match perso dalla Lazio in casa della Juventus è intervenuto ai microfoni di Dazn il direttore sportivo biancocelesteAngelo Fabiani. Queste le sue parole: “Facciamo i complimenti alla Juve che ha vinto. Ma va rivendicata questa difformità di giudizio di questo Var. Alcuni colleghi prima mi parlavano del Var a chiamata: che senso ha? Quando stessi episodi hanno difformità di giudizio ed è sotto gli occhi di milioni di tifosi. Douglas dà un pugno a Patric e si vede, arriva una sola immagine poi quando ci si rende conto che abbiamo altre immagini vengono fuori altre immagini viene ammessa la condotta anti sportiva.

Il Var chiama il fallo di Romagnoli, ma non una condotta violenta. C’è difformità, a Firenze abbiamo preso un rigore contro. Poi stesso episodio su un’altra squadra e niente sanzione. Questo è il male del calcio. Chi sbaglia deve prendersi del riposo. Se io sto seduto davanti a un monitor e vedo che un giocatore cade a terra basta vedere le immagini per capire. Quell’episodio è tutta la vita da rosso. E questo accade un minuto prima del gol. Poi complimenti alla Juve, ma è ora di metterci un punto. È inutile che fanno interviste e se la girano come vogliono. Milioni e milioni di tifosi vedono tutto. Oggi ho fatto i complimenti ai ragazzi per la bella prova su un campo difficile. Ma leggo interviste su interviste di persone preposte al mondo arbitrale. Ognuno dice una cosa diversa: non c’è uniformità, allora aboliamo il Var.

Ci sono partite che si possono perdere con grandi prestazioni, come accaduto stasera. Ma vorrei alimentare come dibattito con le persone preposte che la condotta violenta deve esserci per tutti. Douglas entra poi con piede a martello su Rovella, non è condotta violenta anche quella? Non ce l’ho con l’arbitro Sacchi che per quanto mi riguarda ha fatto un’ottima gara. Ma chi sta seduto al Var ha tutto il tempo per valutare. Su Romagnoli in 25 secondi ritengono sia da rosso: va bene, lo accettiamo. Dall’altra parte però non ritengono Douglas sanzionabile. Questo lascia un po’ di rammarico”.