Juve-Lazio, Baroni: “Viste qualità che non conoscevo, mi tengo questo”

Finisce qui il filone di risultati positivi della Lazio di Baroni. Questa volta i biancocelesti tornano a casa a mani vuote pur avendo giocato una grandissima partita di sacrificio. Al termine del match il tecnico bianoceleste Marco Baroni è intervenuto in conferenza stampa. Queste le sue parole.

Come si spiega quello che è successo?

La squadra è andata a pressare la Juventus alta. Poi c'è stato quest'episodio e sappiamo cosa è successo. Devo fare i complimenti ai ragazzi. Non usciamo da questa gara a mani vuote ma con maggiore consapevolezza. 

Come sta Tavares? 

Dia è arrivato 2 giorni fa, il primo non si è allenato per le ore di viaggio. Ha fatto un allenamento solamente ieri. Ci serviva un giocatore che se dovevamo alzare la palla doveva avere nel suo repertorio questa capacità, prenderlo e metterlo giù. Sugli esterni abbiamo fatto un buon lavoro sia Isaksen che Zaccagni. Non era facile gestire la superiorità numerica. La Juventus aveva questa superiorità che abbiamo gestito bene. Ho visto i miei giocatori addolorati ma hanno alzato la testa e secondo me è stata una crescita importante. Stava per entrare Gigot, Tavares aveva solo crampi. 

Stasera si è vista una Lazio molto diversa

Io continuo a dire che mi tengo questa Lazio perché ha creato tante situazioni da gol, l'ha fatto attraverso il gioco. Noi siamo tra le squadre che hanno preso meno tiri in porta. Sono situazioni difficili da gestire. Nella difficoltà ho visto una qualità della squadra che ancora non conoscevo, non ci apparteneva e per me è molto importante.