Alcuni dei protagonisti della prima semifinale di Euro2020, quella tra Italia e Spagna, sono intervenuti in conferenza stampa per parlare del loro cammino nel torneo e della sfida che si giocherà a Wembley martedì prossimo alle 21:00. Per gli azzurri ha parlato Nicolò Barella, autore della prima rete che la Nazionale ha segnato contro il Belgio nello scorso turno: "Bello ricevere così tanti complimenti, a centrocampo svolgiamo un lavoro importante. Ma la vera forza di questa squadra è il gruppo. Fare un goal è sempre emozionante ma farlo all'Europeo lo è ancora di più. L'atmosfera a fine gara era surreale. Difficile pensare di non poter festeggiare dopo aver ottenuto un risultato così prestigioso. Ci ha toccato quello che è successo a Spinazzola, fino a questo momento è stato il migliore. Con Lukaku, invece, ho vissuto due grandi stagioni. Siamo entrambi cresciuti come calciatori e come amici. Sono sicuro che in futuro si toglierà altre soddisfazioni".
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Italia-Spagna, le parole dei protagonisti a due giorni dalla semifinale
Mancano ancora un paio di giorni alla sfida tra Italia e Spagna ma gli animi sono già caldi e i protagonisti non vedono l'ora di giocare
Sulla sfida
Dopodiché, il centrocampista nerazzurro, ha detto la sua sulla sfida che sarà: "La Spagna ha visto grandissimi calciatori. Alcuni hanno ispirato molto me e tanti miei colleghi. Nella loro rosa adesso ci sono talenti come Busquets, Koke oppure Pedri. E questi sono solo alcuni degli elementi iberici. Martedì sera sarà una gara complicata ma il mister ci ha inculcato la mentalità vincente. Vogliamo tenere il pallino del gioco, perciò dico che sarà una sfida tra due squadre molto simile".
Parola agli avversari
Per i rivali, invece, ha parlato il centrocampista della Real Sociedad, Mikel Oyarzabal. Ecco le sue parole: "Sarà una partita difficile quella contro l'Italia. Gli azzurri hanno dimostrato di essere una squadra di livello e in gran forma. Tuttavia, lo siamo anche noi. Se faremo le cose per bene allora potremo ambire alla vittoria. L'importante sarà rimanere noi stessi e giocare alla nostra maniera. Dobbiamo continuare ad avere fiducia nelle nostre qualità. Siamo qui dal primo giorno e facciamo affidamento su un gruppo unito, solido e di livello. Non ci sono dubbi su questi. Abbiamo fiducia nelle nostre potenzialità".
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