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fratelli Inzaghi
di Giulia Benedetti
La Lazioaffronterà il Benevento di Filippo Inzaghi quest'oggi in campionato in un derby tra fratelli Inzaghi. E’ la terza volta che capita in serie A, sebbene questa volta l’incrocio in panchina effettivo non ci sarà a causa della positività al COVID-19 di Simone. Sembra una maledizione, i due non riescono ad incrociarsi a Roma per una gara ufficiale né due volte nella stessa stagione, al netto delle amichevoli (0-0 a settembre). Gli altri due incroci risalgono alla gara d’andata (1-1) e al 26 dicembre 2018, quando l’ex bomber di Milan e Juve era sulla panchina del Bologna: 0-2 per la Lazio con le reti di Luiz Felipe (la prima in maglia capitolina) e Lulic. Come andrà questa volta? Al di là dell'assenza di Simone, di sicuro l’allenatore sannita farà affidamento ai suoi uomini migliori a partire da Glik, l’usato sicuro in difesa e l’uomo da tenere maggiormente in considerazione in quanto a pericolo sui piazzati. L’esperienza a servizio della squadra. Ma anche a centrocampo la mediana è data dal dinamismo e dai muscoli di Ionita, Hetemaj e uno tra Schiattarella e Viola. Davanti l’uomo più pericoloso è un rebus: dal modulo incerto agli uomini incerti. Di sicuro non mancherà il giustiziere della Juve, Gaich. Ma diamo uno sguardo alla probabile formazione.
Come accennato Inzaghi ha il dubbio del modulo, ma probabilmente verrà confermato il 3-5-2 scegliendo due attaccanti di peso e relegando in panchina i suoi trequartisti. Probabilmente si andrà avanti con questa strada. E dunque: davanti a Montipo’ linea a tre composta da Barba, Glik e Caldirola. Sulle fasce Depaoli e uno tra Letizia e Improta. Nel mezzo Hetemaj e Ionita ai fianchi del play che sarà uno tra Schiattarella e Viola. Insieme al confermato Gaich in attacco ci sarà uno tra Caprari e Lapadula.
(3-5-2): Montipò: Caldirola, Glik, Barba; Depaoli, Ionita, Schiattarella, Hetemaj, Letizia; Caprari, Lapadula. All.: F. Inzaghi
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