Inzaghi lascia, i big cosa fanno? Nessuno ha il futuro assicurato a Roma

Simone Inzaghi va via dalla Lazio. Questa è la notizia che da qualche giorno interessa il mondo Lazio, quella più importante e incredibile che lascia senza parole tutti i tifosi biancocelesti. Non proseguirà così una storia d'amore lunga più di venti anni, un vero e proprio voltafaccia del tecnico piacentino. Questo non può essere un bel segnale. Adesso, si apre un punto interrogativo sulla campagna acquisti che verrà. Con il serio pericolo che più di un big possa essere sacrificato, per far respirare le casse biancocelesti. Anche perché in un modo o nell'altro la squadra dovrà essere rinforzata, a partire dalla difesa.

Tra dubbi e cessioni: quale big lascerà?

Una Lazio che continuerà ad avere nel 3-5-2 il proprio vestito tattico?  O si passerà alla difesa a 4? Quale saranno le prossime mosse? Sicuramente andranno presi dei rinforzi, ma se ci sarà una cessione di qualche big, chi sarà? Difficile dire chi sia il più sacrificabile se si vuole fare cassa. Di sicuro Immobileresterà e sarà il capitano. Il 'problema' riguarda gli altri tre. Uno tra Milinkovic, Luis Alberto e Correa. Forse il più sacrificabile è proprio il "Tucu", per una serie di ragioni. Prima di tutto tecniche. Chiaro nessuno si augura di fare a meno delle fantasia del 'Tucu' ma un suo addio non rappresenterebbe un problema tattico enorme, perché trovare due centrocampisti con le caratteristiche di Luis e del serbo non ci sono. Unici nel loro genere e nei loro modi di giocare, uno per magia ed estro l'altro per dinamismo e fisicità. Inoltre la cifra dei due, intorno ai 100 milioni, è alquanto fuori portata di tutti in questi tempi di covid. Più facile piazzare l'argentino che per 30-40 milioni potrebbe partire. Magari insieme a Marusic che dopo l'ottima annata si è rilanciato alla grande e avrà mercato su di sé.