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Inzaghi
Il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la sconfitta nel derby contro la Roma.
"Il primo tempo l'abbiamo fatto nettamente meglio, ma non siamo stati bravi nelle due occasioni avute con Luis Alberto e Milinkovic clamorose. Il loro gol al primo tiro in porta è stata una brutta botta, dispiace per un secondo tempo fatto male. Ma parla il tabellino: loro due tiri in porta, due gol, questo penso la dica lunga su che partita è stata. Champions? L'abbiamo persa a Firenze ma il derby era importantissimo. Dispiace, la squadra sicuramente non meritava di andare in svantaggio al riposo. Correa ha avuto un dolore al soleo prima della partita e abbiamo perso un giocatore molto importante, ha provato ad essere disponibile per uno spezzone di partita come Caicedo, quest'ultimo con un'infiltrazione è riuscito a giocare qualche minuto. Le occasioni sono clamorose, nella rete annullata, Muriqi aveva un braccio in fuorigioco, poi le occasioni con Milinkovic e Luis Alberto. Abbiamo costruito. Perdendo Milinkovic, che appena lunedì è stato operato, e Correa, perdiamo molto. Loro sono stati chirurgici, nel derby gli episodi sono decisivi e loro sono stati più bravi. Ai fini della classifica non contava molto, ma dispiace perdere un derby a due giornate dal termine. Da quando sono arrivato sono cinque anni che siamo in Europa, bisogna crescere ulteriormente sapendo che contro abbiamo squadre fortissime".
Queste invece le parole di Simone Inzaghi a Sky:
"Futuro? Abbiamo detto con la società che dovevamo chiudere la stagione al meglio, cosa che proveremo a fare nonostante gli obiettivi siano già decisi. E poi ne riparleremo dopo queste partite, ora ne mancano due. Si è detto che non c'erano problemi, sono qui da vent'anni e vedremo cosa succederà. Parlerò serenamente con la società, ora faccio i complimenti alla squadra per una stagione comunque positiva. Abbiamo fatto un'ottima Champions buttando fuori squadre come Zenit e Bruges. Eravamo concentrati sulla stagione, ora serve capire il da farsi. Se può incidere la voglia di crescere? Sicuramente...".
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