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Inzaghi
Simone Inzaghi non sarà più l'allenatore della Lazio, incredibilmente dopo quanto successo in meno di 24 ore. Al di là di com'è finita (male), per i più nostalgici tocca ricordare le migliori imprese di Simone in questi cinque anni pieni, giusto per non farsi mancare nulla. Arrivato nell'aprile 2016 da traghettatore al posto dell'esonerato Pioli chiude con dignità quel campionato, l'ultimo lontano dalle coppe europee con l'ottavo posto finale. Nel 2016-17, grazie all'arrivo di Immobilea sostituire Klose ma anche altri campioni come Luis Alberto, la squadra diventa protagonista ed entra tra le big del campionato in una stagione che vede anche la finale di Coppa Italia, i trionfi nei derby e fronteggiare senza timori le big. L'anno dopo è uno tra gli anni più esaltanti a livello di gioco e spettacolo, ma anche amari in termini di risultati. Arriva una Supercoppa, ma anche le delusioni di Salisburgo e la Champions buttata tra Crotone e lo spareggio con l'Inter. Una squadra troppo spregiudicata e spesso con la difesa a farne le spese. Il 2018/19 probabilmente è la più deludente di tutte sia per il gioco espresso (nel voler salvaguardare meglio la difesa, si finisce per rendere poco anche in attacco e il gioco offensivo) che per i risultati deludenti in campionato (incredibile l'1-2 contro il Chievo già retrocesso nel sabato di Pasqua). Arriva però la vittoria della Coppa Italia in finale contro l'Atalanta, a salvare una stagione altrimenti negativa, chiusa all'ottavo posto.
Il 2019-20, invece, è l'anno più bello. Dopo soli 7 punti nelle prime 5 giornate la squadra svolta, arrivando ad 11 vittorie consecutive (record nella storia del club), 21 risultati utili di fila, e un incredibile lotta per lo scudetto. Solo il lockdown e lo stop per Coronavirus interrompe quello che sembrava un sogno, un incantesimo. Quando il campionato riprende nella coda estiva nulla sarà più come prima, ma nessuno potrà mai dire come sarebbe andata senza virus. Intanto arriva anche un'altra Supercoppa, la terza e ultima Coppa di Inzaghi. Fino ad arrivare a quest'anno, una stagione tra alti e bassi condotta fino al sesto posto finale.Una grande Champions League con il passaggio agli ottavi dopo vent'anni, il record di 12 vittorie di fila in casa. E ora? Tutto finito, intanto il tecnico ha scritto una pagina della nostra storia recente!
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