Lazzari e Correa squalificati: tutte le idee per sostituirli

Manuel Lazzari e Joaquin Correa sono stati espulsi nel finale di gara contro lo Spezia, quando il terreno di gioco dell'Olimpico si è trasformato in un far west

Manuel Lazzari e Joaquin Correa sono stati espulsi nel finale di gara contro lo Spezia, quando il terreno di gioco dell'Olimpico si è trasformato in un far west. La squalifica sarà di una sola giornata ad entrambi, e al terzino è andata di lusso considerando il brutto fallo di reazione. Assenze pesantissime in vista della prossima gara, molto ostica, di Verona. Due ingenuità clamorose, per quanto sia stata colpa anche dell'arbitro Giuadi aver perso il controllo della gara. E l'espulsione del "Tucu" sembra alquanto affrettata ed eccessiva. Comunque l'argentino poteva risparmiarselo l'intervento a palla lontana e sfilata via sui titoli di coda, ancora di più Lazzari, autore di una vera e propria caccia all'uomo e una testata stile-Zidane a Materazzi dopo il brutto fallo subito da Agudelo. Reagire in questo modo, su un campo di calcio, è davvero da ingenui. Inzaghi, così, si trova costretto a fare a meno di due pedine fondamentali, e per fortuna (toccando ferro) che ai box c'è solo il lungodegente Luiz Felipe (a sua volta sulla via del recupero), sperando di rivedere Luis Alberto e Patric in prossimità della gara.

Assenza di Lazzari più pesante di quella di Correa

Ma volendo pesare le due assenze, sicuramente sarà più incisiva quella del laterale. Per una serie di motivi: Lazzari, particolarmente in forma, è una sorta di motorino sulla fascia di competenze. Così togli una possibile freccia nell'arco di Inzaghi che quando ha dovuto fare a meno dell'ex SPAL, quest'anno ha sempre fatto fatica a vincere. Ciò inoltre comporta lo spostamento di Marusic di nuovo sulla fascia con inserimento in difesa di uno dei difensori bocciati (Hoedt, Musacchio) o l'arretramento di Parolo. Oppure, se si vuole tenere il montenegrino in difesa, c'è il dovere di affidarsi sulla fascia a Fares e Lulic, due nomi non particolarmente in forma. Tra le due preferiamo la prima, ma resta un problema. Più facile individuare il sostituto di Correa: Caicedo, Muriqi o l'avanzamento di Andreas Pereira. E poi contando le ultime prestazioni del "Tucu", non si perde poi molto. L'ecuadoriano merita una chance dal 1'.