00:40 min

news

Inter-Lazio, Inzaghi in conferenza: “Riduttivo parlare di grande gare. Ora la finale”

Michele Cerrotta

Le parole del tecnico nerazzurro, intervenuto in conferenza stampa dopo il triplice fischio della semifinale di Supercoppa italiana a Riyad

Sono 3 fischi che chiudono una partita senza storia quelli che arrivano dopo 93 minuti in cui l'inerzia della gara è sempre stata da una sola parte. Troppa Inter per una Lazio che chiude con 0 tiri in porta e tanti interrogativi a cui trovare risposta già a partire da domani. In finale con il Napoli ci va quindi l'Inter di Simone Inzaghi che al termine della gara è intervenuto in conferenza stampa rispondendo alle domande dei cronisti presenti.

Una delle partite migliori della sua Inter sotto la sua gestione, quando è arrivato voleva arrivare qui o si può migliorare?

"Migliorarsi è obbligatorio sempre ma credo che sarebbe riduttivo dire che stasera l'Inter ha fatto una grande gara. Abbiamo giocato grandissime gare da due anni e mezzo, penso che il gioco sia sempre stato elevato. Stasera abbiamo approcciato bene contro una squadra molto organizzata, i ragazzi sono stati bravissimi".

C'era stato un calo, poi contro Monza e Lazio tantissime occasioni. Era una flessione calcolata?

"Ma ogni partita fa storia a sé, alcune partite non sono state a livello tecnico non sono state come le altre. Le ultime due sono state belle, mi sono divertito a giocare i miei giocatori, ma è due anni e mezzo che mi diverto a vedere questa squadra. Non è mai semplice giocare contro la Lazio, abbiamo sempre faticato, però le ultime due partite abbiamo fatto ottime gare".

Si è divertito, è un vantaggio anche nella corsa sulla Juve?

"Io guardo la mia squadra, guardo l'Inter e in questi anni abbiamo sempre giocato un ottimo calcio. Siamo riusciti anche a raggiungere trofei importanti, a raggiungere una finale di Champions. È giusto non voltarsi indietro, guardare sempre avanti: io devo essere bravo da allenatore a guardare alla partita di stasera, ma focalizzarsi già alla partita di lunedì. Dobbiamo dare seguito con una grande finale lunedì".

Siete la squadra anche esteticamente migliore?

"Ci sono tante squadre che giocano bene, io la mia Inter l'ho sempre vista giocare bene. Quest'anno non ho da fare appunti: una volta recuperati tutti i giocatori è stato molto bello vedere questa squadra giocare. Se poi penso al primo anno quando l'obiettivo era il quarto posto dopo tre mesi si era detto che doveva vincere loscudetto. Per me però non è mai stato un problema anzi".

Questa è la sua Inter più forte?

"È una domanda che mi avete già fatto, non è semplice rispondere ma credo che lo dirà il tempo. Io non dimentico la prima Inter che ha vinto due trofei e la seconda che è arrivata in finale di Champions. Oggi sono solo contento per i tifosi che ci supportano, che hanno fatto un viaggio lungo per arrivare qui e anche oggi erano qui ad applaudirci".

Adesso la finale, cosa si aspetta?

"Una finale è sempre una finale, qui a Riyad sto bene, ho vinto contro la Juve e contro il Milan. Quest'anno ci giocheremo una finale, campioni d'Italia contro vincitori della Coppa Italia. Siamo contenti, speriamo lunedì di rendere felici i tanti tifosi che ha l'Inter a Riyad". 


Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.