Lazio News, accolto il ricorso della Serie A sull’indice di liquidità

AGGIORNEMNTO ORE 18:50- Il Collegio di Garanzia del Coni ha accolto, in maniera parziale, il ricorso della Lega Serie A. L'indice di liquidità non sarà il criterio che determinerà l'iscrizione al prossimo campionato. Buone notizie per il presidente della Lazio Claudio Lotito. Il club biancoceleste era l'unico della Serie A che avrebbe dovuto ancora riportare in equilibrio il proprio bilancio entro il prossimo 22 giugno. Il numero uno biancoceleste ha comunque bisogno dei 5 milioni di euro necessari per risolvere la questione legata all'indice di liquidità in modo tale da sbloccare il mercato.

Non c'è più tempo. Il Collegio di Garanzia del Coni non si è ancora espresso sul ricorso della Lega Serie A. Ma entro oggi dovrà arrivare un verdetto. I venti presidenti contestano il protocollo di iscrizione per il rilascio della licenza al prossimo campionato 2022/23 approvato dal Consiglio Federale approvato nella seduta dello scorso 26 aprile. In quella data, come criterio vincolante all’ottenimento della licenza per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie A, è stato introdotto l’indice di liquidità fissato a 0,5 anziché allo 0,4 come richiesto dalla stessa Lega Serie A. La sconfitta incassata dai presidenti ha spinto il presidente Casini a portare le le carte in Tribunale.

La decisione, attesa per giovedì scorso, era stata posticipata. Questo a certificare la grande indecisione in seno al Collegio di Garanzia. Entro oggi, però, i giudici saranno chiamati a dare una sentenza. “La Lega di A non conosce i manuali di licenze Uefa - ha sottolineato l’avvocato della Figc Giancarlo Viglione - non abbiamo violato alcun regolamento e non è un provvedimento retroattivo come sostiene la Lega, perché la Federazione è tenuta a controllare l'equilibrio economico finanziario dei club di Serie A”. L’inserimento dell’indice di liquidità - secondo il presidente federale Gabriele Gravina - è stato necessario per controllare la situazione economica dei club. In tutti gli altri campionati professionistici nazionali, l’indice è ben più alto rispetto alla Serie A.

Ma i venti presidenti non hanno voluto sentir ragioni. I consiglieri federali in quota Lega Serie A nella seduta del 26 aprile hanno votato contro l’inserimento dell’indice di liquidità come criterio vincolante all’iscrizione del prossimo torneo. Secondo il consigliere Claudio Lotito - presidente della Lazio - tanti club non reggerebbero l'urto di tale provvedimento, e alcune società rischierebbero di non iscriversi al campionato. Ma fino a oggi diciannove squadre su venti hanno le carte in regola per potrei iscrivere al campionato. Lecce e Spezia hanno ripianato per tempo i loro conti. L’unica che al momento non è in linea con l’indice di liquidità è proprio la Lazio. Lotito deve riequilibrare il bilancio del suo club: servono cinque milioni entro il 22 giugno.