Lazio, stasera l’inchiesta di Report che coinvolge anche Tare

I tifosi della squadra biancocelesti sfogliano le margherite: petalo dopo petalo, la cantilena è sempre quella: Sarri o non Sarri? La società si è fatta sfuggire qualche indizio, ma il comunicato ufficiale tarda ad arrivare, come potete leggere nella nostra diretta dedicata.

Ma, intanto, a tenere banco in casa Lazio c’è anche il servizio che andrà in onda questa sera su Report, con qualche anticipazione già arrivata dalle pagine di Repubblica. Precisazione doverosa prima di continuare: il servizio riguarderà l’intero mondo calcistico, per un gioco delle parti sempre più oscuro e ricco di interessi personali. Coinvolto, per i biancocelesti, sarebbe il ds Tare, accusato di avere coinvolgimenti con un’agenzia di scommesse albanese, cosa - ovviamente - che porterebbe a un’incompatibilità con il ruolo di ds. Nel mirino dell’inchiesta, poi, anche determinati trasferimenti, tra cui quelli Muriqi, Veretout e Kulusevski.

Di cosa parlerà il servizio

In attesa della messa in onda del servizio, così l’ufficio stampa Rai presenta l’inchiesta svolta per Report da Daniele Autieri con la collaborazione di Federico Marconi. “Corruzione, riciclaggio, conflitti di interesse: sarebbero questi i mali che affliggono il calcio italiano ed europeo. Report ricostruisce le anomalie dello sport più amato, approfondendo le dinamiche che muovono la voce di spesa più significativa: la compravendita dei campioni. Qui giocano la loro partita i procuratori, dai grandi come Mino Raiola, ai meno conosciuti, che si muovono nel mercato intermedio. Nel 2020 le squadre di Serie A hanno pagato ai procuratori 140 milioni di euro come diritti di intermediazione. Una spesa che si giustifica solo attraverso il rapporto malato messo in piedi tra procuratori, presidenti e direttori sportivi degli stessi club. Un rapporto spesso alimentato da conflitti di interesse e dove anche le mafie si muovono per giocare la loro partita. Una guerra per i soldi in cui le prime vittime sono proprio i club”.

La smentita di Tare

Proprio in relazione all’articolo del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari è già arrivata una nota, affidata all’ANSA, del ds biancoceleste Igli Tare. L’albanese ha negato qualsiasi coinvolgimento con la società di scommesse. Dichiarandosi estraneo ai fatti, ha dato mandato ai suoi avvocati di perseguire azioni legali a tutela della persona.

Nessun riferimento, ovviamente, alla situazione relativa al trasferimento di Muriqi, in attesa di scoprire cosa racconterà questa sera la trasmissione di Sigfrido Ranucci.