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Immobile
Non è stata una bella serata quella di ieri per il calcio italiano, con la Nazionale eliminata dalla Spagna in semifinale di Nations League. Ha brillato però ancora una volta, finché è stato tenuto in campo, la stella di Ciro Immobile. Il capitano della Lazio ha segnato il gol del momentaneo pareggio dal dischetto, interrompendo un digiuno Azzurro che durava ormai da due anni, dal 16 giugni 2021, dalla seconda gara del girone degli Europei poi vinti. La narrazione però cambia radicalmente se si tiene presente che, dal post Europeo in poi, Ciro ha disputato con l'Italia soltanto quattro gare compresa quella di ieri sera, servendo un assist contro la Bulgaria e segnando contro la Spagna.
Un gol pesante, il nono nell’era Mancini in Azzurro. Dopo 60 gare con Mancini commissario tecnico, il bilancio di Immobile è di 24 gare giocate, con 9 reti realizzate. Dati che lo rendono il miglior marcatore di questo ciclo Azzurro, staccando Belotti e Barella a 8 reti con rispettivamente 29 e 43 partite disputate. Chissà quali sarebbero stati i numeri senza infortuni, ma soprattutto con un gioco volto a esaltare le caratteristiche dei propri attaccanti. Un dubbio che rimarrà, ma che conta poco di fronte ai numeri. Che testimoniano, ancora una volta, tutta la grandezza del capitano della Lazio. Il gol di ieri, inoltre, vale anche l’11esimo posto nella classifica marcatori all-time in Azzurro. Nel complesso, infatti, sono 16 i gol di Immobile in Nazionale, gli stessi segnati da Vialli e Toni. La top ten, con Bettega e Gilardino al decimo posto, è distante appena tre gol.
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